Corteo pro Palestina: manganellate e scontri sotto la sede Rai di Bologna

Le tensioni scoppiate quando i manifestanti, un migliaio, si sono avvicinati a polizia e carabinieri schierati. Il motivo del contendere era un documento che i contestatori volevano leggere integralmente

Bologna, 15 febbraio 2024 - Serta di tensione sotto la sede della Rai in via della Fiera a Bologna, dove era in corso la manifestazione dei Giovani palestinesi, oltre un migliaio. Ci sono stati scontri con le forze dell'ordine: manganellate da parte di polizia e carabinieri, lanci di oggetti vari da parte dei manifestanti.

Il corteo sotto la sede Rai di Bologna, in zona Fiera
Il corteo sotto la sede Rai di Bologna, in zona Fiera

La scintilla è partita quando la prima fila del presidio si è avvicinata agli agenti schierati, che hanno risposto a colpi di manganello e di scudo, mentre dalle retrovie cominciava il lancio di oggetti e petardi.

Il motivo degli scontri? I manifestanti hanno detto che la Rai non aveva dato garanzia di non leggere tutto il documento - dal titolo "Comunicato contro il negazionismo del genocidio in corso, la censura e la narrazione filoisraeliana della Rai" - per questo si sono avvicinati e sono stati respinti.

Alla fine, dopo due ore circa di presidio, la ‘vittoria’ dei manifestanti: "Abbiamo ottenuto di poter leggere integralmente il nostro comunicato. È dovuto servire tutto questo per poter parlare in Rai", ha urlato dal microfono uno dei contestatori. La richiesta?  “Le dimissioni dell'ad Roberto Sergio e una informazione senza censura sulla Palestina e non "filo sionista””.

Ottenuta la lettura del comunicato, il corteo si è avviato verso piazza dell'Unità.