Scuola, a Bologna dal 2025 tutte le medie saranno aperte al pomeriggio

L’annuncio durante la presentazione di ‘Radicalmente Adolescenti’. Lepore: “Era una priorità del mandato offrire alle famiglie questi servizi su cui investiremo 10 milioni di euro di risorse europee”

Bologna, 25 marzo 2024 – Una rivoluzione nel pianeta scuola di Bologna: da gennaio 2025 tutte le scuole secondarie di primo grado dei 22 istituti comprensivi della città saranno aperte anche nelle ore pomeridiane per realizzare attività di supporto allo studio, socio-culturali e sportive rivolte ad adolescenti e famiglie con l’intento di promuovere il successo scolastico e formativo, la socialità e la formazione continua.

L’annuncio è stato dato questa mattina, dal sindaco Matteo Lepore e dell’assessore alla scuola Daniele Ara, nel corso della presentazione di Radicalmente Adolescenti, il documento che riporta la strategia dell'amministrazione comunale di Bologna definita per e con gli e le adolescenti, e che prevede nuove azioni e servizi a loro rivolti.

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“Oggi – ha commentato il sindaco Lepore - presentiamo il frutto di due anni di lavoro, era una priorità del mandato offrire alle famiglie e agli adolescenti questi servizi su cui investiremo 10 milioni di euro di risorse europee da qui a fine mandato”.

“Un grande impegno – aggiunge l’assessore Ara – che integra per la prima volta in maniera sostanziale le politiche per i nostri adolescenti con tutte le politiche della città. Un ringraziamento a tutte le comunità educanti, alle scuole, all’area Educazione e ai quartieri. Tornerò in tutti i quartieri per illustrare questo piano ed entrare nel vivo delle varie politiche, incontrando i Tavoli Adolescenti”.

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La strategia illustrata nel documento si colloca all’interno delle azioni di implementazione del Piano Adolescenza del Comune di Bologna ed è il frutto di un percorso di ascolto che, attraverso Le Nuove Scuole di Quartiere, l’Istruttoria Pubblica sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e il percorso di coinvolgimento di educatori ed educatrici dei servizi extrascolastici a cura dell’Università di Bologna, tra aprile 2022 e maggio 2023 ha coinvolto più di 700 persone tra insegnanti, dirigenti scolastici, educatori/educatrici, genitori, ragazze/ragazzi e, più in generale, professionisti dell’area socio-sanitaria, educativa e culturale appartenenti ad enti pubblici e del Terzo Settore. Il documento traccia le linee di sviluppo delle nuove progettualità e le politiche con cui si intende rispondere alle crescenti sfide educative: oltre alle tappe, agli esiti e ai dati emersi dal percorso di ascolto, sono infatti riportate dieci azioni per il futuro. Delle dieci azioni, cinque sono state definite in collaborazione con il Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità e il Dipartimento Cultura, Sport e Promozione della Città del Comune di Bologna, e cinque sono state promosse dall’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni, in collaborazione con la Fondazione Innovazione Urbana Rusconi Ghigi e i Servizi Educativi Scolastici Territoriali (SEST) dei Quartieri, a partire da quanto emerso dalla Programmazione Condivisa delle politiche educative rivolte a giovani e adolescenti, svolta il 26 maggio 2023.

Scuola: cinque obiettivi

Le cinque azioni promosse dall’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni, che saranno implementate nel prossimo futuro, prevedono di:

Aprire le scuole di pomeriggio tutto l’anno

Sulla scia del progetto estivo Scuole Aperte Estate, tutte le scuole secondarie di I grado dei 22 Istituti Comprensivi della città verranno aperte anche nelle ore pomeridiane per realizzare attività di supporto allo studio, socio-culturali e sportive rivolte ad adolescenti e famiglie con l’intento di promuovere il successo scolastico e formativo, la socialità e la formazione continua. Avvio previsto: gennaio 2025.

Qualificare e innovare gli spazi per giovani e adolescenti

L’obiettivo è innovare avviando nuove sperimentazioni nel sistema educativo extrascolastico integrato per promuovere negli/nelle adolescenti la conoscenza e la responsabilizzazione nella cura degli spazi della città, favorendo l’autonomia, la costruzione di nuove competenze e lo sviluppo della creatività all’interno di gruppi eterogenei. Avvio previsto: ottobre 2024  

Sostenere la comunità educante

L'obiettivo è qualificare la comunità educante, favorendo l’integrazione professionale delle professioniste e dei professionisti che operano in ambito educativo, promuovendo la formazione continua e accompagnando le famiglie nei percorsi di crescita dei figli e delle figlie. Già avviato  

Creare una rappresentanza di giovani e adolescenti

Si intende creare uno spazio di rappresentanza e sperimentazione per giovani e adolescenti che, attraverso attività laboratoriali e attività di welfare culturale, potranno esprimere la propria visione sui temi cruciali della contemporaneità. L’obiettivo è dare centralità ai desideri e alle visioni dei/delle giovani cittadini/cittadine e trasformare le loro idee in azioni concrete per la città. Avvio previsto: settembre 2024  

Educativa Digitale: avviare attività di ricerca-azione sul digitale

L’obiettivo è operare una ricognizione delle attività che giovani e adolescenti del territorio bolognese svolgono online per supportare un progetto educativo sul digitale e migliorare l’informazione verso adolescenti e famiglie attraverso una più efficace comunicazione delle attività presenti sul territorio. Avvio previsto: gennaio 2025

Altre attività in campo socio-sanitario, sportivo, culturale

A queste azioni ne saranno affiancate altre cinque implementate in ambito socio-sanitario, sportivo, culturale e organizzativo che prevedono di: promuovere autonomie nei giovani e supporto alla genitorialità; realizzare azioni di prevenzione e promozione della salute; promuovere le attività motorie; sSostenere il welfare culturale per adolescenti e giovani; cConsolidare e strutturare le alleanze tra gli attori del territorio.