FEDERICA GIERI SAMOGGIA
Cronaca

Bologna, nuove scuole Carracci. Via al concorso di progettazione

La demolizione del vecchio edificio prima di Natale. Ecco le scadenze dell'iter e il bando di concorso

Scuole medie Carracci

Scuole medie Carracci

Bologna, 14 novembre 2018 - Manca solo il giorno e l'ora, ma è verosmile che la ruspa entri in azione tra la fine del mese e l’inizio di dicembre (di certo ben prima di Natale). E poi, dopo la bellezza di otto travagliatissimi anni, le medie Carracci saranno demolite. Oggi, infatti, è stato pubblicato il bando di concorso per la progettazione delle nuove scuole. Anche l’ultimo intoppo, il ricorso al Tar della ditta arrivata seconda nell’aggiudicazione dell’appalto per la demolizione, è stato rimosso. Il Tar ha rigettato il ricorso, quindi la richiesta di sospensione inoltrata dalla ditta. Ben 52 le imprese che hanno partecipato alla gara bandita dal Comune.

Le nuove scuole saranno elementari e medie e si estennderanno su 3.300 metri quadri e accoglieranno oltre 400 alunni. Sono stati stanziati 7 milioni di euro per il nuovo edificio: per la progettazione, il Comune, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti e Ingegneri, Inarcassa e la Fondazione Inarcassa, ha deciso di bandire un concorso di progettazione a procedura aperta in due gradi, in forma anonima e in modalità esclusivamente on line.

La prima selezione elaborerà un elenco di cinque proposte che non saranno oggetto di graduatoria e verranno ammesse alla seconda selezione. Le domande di partecipazione al primo livello della selezione dovranno essere presentate entro il 14 gennaio 2019. Le cinque proposte scelte per il secondo livello saranno rese note il 5 febbraio 2019 e si dovranno trasformare in un elaborato progettuale entro l’8 aprile 2019. A quel punto la Commissione giudicatrice valuterà i progetti e elaborerà, entro il 30 aprile, la graduatoria che individuerà il vincitore.

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L'abbattimento della media di via Felice Battaglia, chiusa dal 2010 per motivi di sicurezza, se lo è aggiudicato una ditta di Genova, la Co.S.Pe.F. srl, per 250mila euro. Una vicenda incredibile quella che riguarda la media la cui riapertura è stata annunciata talmente tante volte, da sindaco e vicesindaco con delega alla Scuola, da risultare incredibile. Anche perché la media, insieme ad altre quattro scuole, doveva essere ricostruita grazie a un Fondo immobiliare costituito ad hoc con l’intervento del Miur.

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Anni di attesa e richieste, poi ad assegno arrivato, la Giunta Merola straccia tutto e decide di fare con fondi propri attraverso mutuo. Dilatando così ulteriormente i tempi. «Non si perda più tempo – incalza il consigliere comunale forzista Francesco Sassone – e si proceda subito con la demolizione. Sono trascorso troppi anni e troppe promesse non mantenute dalla Giunta. Il tempo dei rinvii è finito».