FEDERICA ORLANDI
Cronaca

Scuole Besta, oggi l’incontro in Comune: Lepore ascolterà le richieste

Appuntamento fissato alle 18.30 a Palazzo d’Accursio prima presidio degli studenti in piazza. Il faccia a faccia parte in salita: l’amministrazione è ferma nella volontà di continuare i lavori

Bologna, 8 aprile 2024 – Sarà questo pomeriggio alle 18.30 a Palazzo d’Accursio l’incontro tra il sindaco Matteo Lepore e i rappresentanti del comitato Besta. Preceduto però da una manifestazione, con presidio dei collettivi in piazza Nettuno, alle 17.

Caso scuole Besta: oggi l'incontro in Comune. Ma il Comitato resta spaccato
Caso scuole Besta: oggi l'incontro in Comune. Ma il Comitato resta spaccato

Un tentativo di dialogo che sembra partire già in salita. Proposto dal primo cittadino stesso, che venerdì si era detto disposto a incontrare i manifestanti che da settimane stanno occupando il parco Don Bosco per opporsi ai lavori di riqualificazione delle scuole Besta e del tram, era stato inizialmente respinto dal comitato, che aveva declinato l’invito. Per colpa, aveva spiegato, della "troppa tensione" creatasi dopo l’arresto di uno dei suoi membri da parte dei carabinieri, che per placarne la resistenza avevano dovuto utilizzare taser e spray urticante (dopo le colluttazioni, tre militari erano finiti all’ospedale, oltre al diciannovenne, lievemente contuso).

Ora però le acque paiono essersi calmate. Oggi appunto una delegazione – non è ancora dato sapere quanto nutrita – andrà in Comune per parlare del contestatissimo cantiere, nel mirino insieme con quello del tram posto sul lato del parco affacciato su via Serena.

Resta però il fatto che un punto d’incontro tra le parti, al momento, pare difficile da immaginare. I manifestanti vogliono lo stop dei lavori e che si risparmino così gli alberi che altrimenti verrebbero abbattuti. Il Comune invece, forte anche di una sentenza del tribunale civile che ha dichiarato inammissibile il ricorso contro i lavori di riqualificazione delle scuole medie presentato dal comitato, non intende fare passi indietro. I cantieri devono continuare. Due posizioni che paiono inconciliabili.

Lo stesso comitato però sarebbe spaccato, riguardo la disponibilità al dialogo con l’amministrazione. Le anime al suo interno sono del resto composite: non ci sono solo i residenti che si battono per difendere la ’loro’ area verde, infatti, ma hanno sposato la loro causa anche numerosi gruppi antagonisti, collettivi studenteschi e alcune frange anarchiche cittadine. E non tutti sarebbero d’accordo con quest’incontro istituzionale. Il colpo di scena rimane dietro l’angolo.

Ieri, in ogni caso, il clima al parco Don Bosco è rimasto sereno: gli occupanti, sempre in presidio nelle casette costruite sugli alberi, con gli altri sodali si sono riuniti per diverse attività e per una (ennesima) assemblea in cui discutere le mosse future. Tra cui, appunto, come gestire la manifestazione che dovrebbe precedere l’incontro in Comune.