Scuola sicura? FdI all’attacco

Scoppia il caso delle Pizzigotti-Albertazzi: "Vogliamo vedere il verbale"

S’incendia la polemica sulle scuole Pizzigotti-Albertazzi. Dopo le rassicurazioni del sindaco Fausto Tinti che ha parlato di "scuola sicura" a seguito di un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi, ad attaccare il primo cittadino uscente è Fratelli d’Italia attraverso il membro del circolo Alessandro Collina. "Le foto che ci hanno inviato i genitori dei loro figli documentano in modo inequivocabile in che stato versa l’istituto e quanto scarsa sia e sia stata la manutenzione di varie aree della struttura. Non c’è nessuna ‘bomba a orologeria’, c’è semplicemente una crescente preoccupazione da parte dei genitori degli alunni che frequentano l’istituto", esordisce Collina, che sottolinea come il nuovo direttivo di FdI abbia chiesto "di esaminare la documentazione già in possesso dei consiglieri e con un nuovo accesso agli atti ottenere le certificazioni aggiornate".

"Al momento nessuna risposta è giunta – sottolinea Collina – nonostante la sollecitazione. Vogliamo chiarire che nel post che è stato pubblicato sui social non si parla assolutamente di ‘presunta insicurezza’, ma vengono condivise le parti più critiche della relazione di verifica della vulnerabilità sismica del fabbricato, eseguita su incarico del Comune". Poi FdI rincara. "In 10 anni di mandato questa amministrazione che afferma di essere attenta alla sicurezza dei cittadini non è riuscita a pianificare l’adeguamento sismico delle scuole Pizzigotti-Albertazzi – spiega Collina –. La palestra chiusa da anni ‘non è utilizzata a scopo precauzionale a causa della lesione riscontrata’, ha confermato lo stesso sindaco; sotto quel tetto svolgevano attività fisica molti minori, e i loro genitori avevano segnalato e protocollato le criticità. Affermare che la manutenzione straordinaria del plesso è già stata messa a bilancio non basta. Il Comune pubblichi il verbale del sopralluogo dei vigili del fuoco".

c. b.