
Le scritte apparse la mattina del 18 marzo davanti alla Basilica di Santo Stefano a Bologna: ennesimo caso di degrado in centro
Bologna, 18 marzo 2025 - Enormi scritte davanti alla Basilica di Santo Stefano.
Lo sfregio è stato compiuto questa notte, all’angolo a sinistra della Piazza a ridosso del civico due, e ad accorgersene è stata intorno all’alba Maria Letizia Massani (presidente di AssoSantoStefano): “Hanno un chiaro significato politico e sono proiettate proprio verso le Sette Chiese”, ripete lei.
Non è ancora chiaro se dietro a quegli scarabocchi fatti da qualcuno con la bomboletta grigia (con tanto di tre firme e una data) ci sia o meno una rivendicazione politica.

La denuncia
Massani intanto ha presentato “denuncia alla Questura” e ha già avvertito il Comune. “È l’ennesimo episodio di degrado ai danni della Basilica, dopo i tanti deturpamenti, i mattoni asportati e gli altri sfregi”, continua Massani.
Le scritte, grandi e ben visibili, hanno ovviamente attirato l’attenzione dei passanti e dei tanti bolognesi che questa mattina hanno attraversato la piazza.
I fonti per il restauro
La Basilica di Santo Stefano, come raccontato dal Carlino, di recente ha visto sbloccare i fondi in arrivo dal Ministero dei Beni Culturali per un totale di un milione di euro.
Le risorse serviranno a sistemare le tante criticità interne ed esterne al complesso delle Sette Chiese, dal Cortile di Pilato alla chiesa dei Santi Vitale e Agricola.
Uno sfregio, quello comparso questa notte, che ha spaventato molto la comunità che ruota e lavora dietro al complesso e si impegna a valorizzare le sue ricchezze.