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Bologna, scovati quattro sciacalli dell'alluvione: scatta la denuncia

Un uomo e un donna sono stati denunciati per aver rubato delle monetine nella chiesa di San Giovanni Battista di Minerbio. In un'altra occasione due uomini sono stati trovati in possesso di arnesi da scasso

I carabinieri sono intervenuti per evitare azioni di sciacallaggio: gli arnesi sequestrati

Bologna, 24 maggio 2023 - Contro le azioni di sciacallaggio messe in atto nelle zone colpite dall'alluvione i carabinieri del Comando Provinciale di Bologna, oltre all’opera di assistenza e soccorso, sono scesi in campo per tutelare la popolazione mettendo in atto un servizio anti sciacallaggio con le squadre d’intervento operativo e di supporto all’Arma territoriale del V Reggimento Carabinieri Emilia-Romagna per proteggere i beni pubblici e privati a rischio di azioni predatorie.

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Due sono stati gli interventi dei militari dell'Arma. In un primo caso i carabinieri hanno bloccato un quarantottenne e una trentunenne, disoccupati e con precedenti di polizia, che erano entrati nella chiesa di San Giovanni Battista di Minerbio per rubare le monetine custodite nelle cassette per le offerte, utilizzando degli strumenti artigianali appositamente modificati. La refurtiva del valore di 12 euro circa, è stata sequestrata e restituita dai carabinieri, mentre gli arnesi utilizzati per prelevare i soldi, tra cui un metro a molla con del nastro biadesivo attaccato, sono stati sequestrati così come l'auto, una Bmw 320, utilizzata per raggiungere la Chiesa. Il parroco ha sporto denuncia e i due sono stati denunciati per furto aggravato in concorso.

In un secondo caso i carabinieri hanno sorpreso un ventinovenne e un ventunenne, entrambi bolognesi, residenti a San Lazzaro, che si aggiravano con fare sospetto a Molinella, in via Barattino a bordo di un autocarro Nissan, modello Cabstar. I due sono stati identificati e controllati e sono stati trovati in possesso di arnesi da scasso, senza saperne giustificare il motivo. I due sono stati denunciati per il reato di porto ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.