E un filo 'nero' potrebbe collegare quell’attentato alla strage della stazione di Bologna, il 2 agosto 1980. Già, perché la procura distrettuale antimafia fiorentina pare stia seguendo la pista di un’alleanza tra mafia, servizi segreti deviati e neofascisti. Una pista che potrebbe essere svelata appunto proprio dalle tracce lasciate dall’esplosivo.
Alcune componenti della bomba che causò la strage di Natale, infatti, sarebbero state utilizzate anche in altri ordigni utilizzati in altri attentati mafiosi e sui treni, e i barattoli di latta con un foro erano uguali a quelli destinati all’operazione 'Terrore sui treni', il grande depistaggio sulla strage del 2 agosto 1980 e che furono trovati in una base del Sismi.
CronacaRapido 904, la strage di Natale: i boss, la sfida allo Stato e la pista dell’esplosivo. L’inchiesta non è chiusa