"A me lo stadio qua piace. Credo che il suo fascino risieda anche nella posizione centrale – spiega Veronica Mattioli mentre passeggia verso il santuario di San Luca –, che permette alla gente di viverlo appieno. È vero che spostandolo fuori città si ridurrebbero gli ingorghi durante le partite, ma in fondo penso che l’attuale situazione sia gestibile. Con un po’ di pazienza i parcheggi si trovano, e chi è disposto a fare qualche passo a piedi può approfittare delle piste ciclabili e delle vie pedonali ben collegate. Alla fine, ristrutturarlo mantenendolo qui sarebbe
la scelta migliore per valorizzare la tradizione e mantenere l’identità dello stadio in città. Questo approccio preserverebbe il patrimonio storico e promuoverebbe uno sviluppo urbano sostenibile".
CronacaStadio Dall'Ara di Bologna, da ristrutturare o spostare? Il dibattito