"Ad ogni evento si scatena il caos"

Davide Sapieni, residente

Davide Sapieni, residente

"Vivo qua vicino, ma non mi interesso di calcio, quindi preferirei che lo stadio proprio non ci fosse", dice Davide Sapieni, un residente. "Ovviamente è solo una mia idea, ma credo che trasferirlo fuori città sarebbe un’ottima soluzione – aggiunge –. Ogni volta che c’è una partita o un evento, la zona diventa invivibile: il traffico è rallentato per ore, le strade sono intasate e non si riesce più a passare tranquillamente. A questo si aggiunge il problema dello smog, che raggiunge livelli insostenibili, e il rumore, che sembra moltiplicarsi fino a farci dimenticare il concetto di tranquillità. Penso che molti residenti condividano queste preoccupazioni. Capisco l’importanza storica dello stadio Dall’Ara, ma bisogna anche considerare il benessere di chi vive qui tutto l’anno. È necessario trovare una soluzione".

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