REDAZIONE BOLOGNA

San Martino, crolla muro di contenimento

Terra e pietre sono precipitate sul marciapiede e su via Panoramica nella notte tra venerdì e ieri, dopo il forte acquazzone

Terra e pietre sono precipitate sul marciapiede e su via Panoramica nella notte tra venerdì e ieri, dopo il forte acquazzone

Terra e pietre sono precipitate sul marciapiede e su via Panoramica nella notte tra venerdì e ieri, dopo il forte acquazzone

Ieri mattina i residenti di Casalecchio si sono svegliati con una brutta sorpresa. E un pericolo scampato. Nella notte tra venerdì e sabato, infatti, una porzione del muro di contenimento in fondo al prato della parrocchia di San Martino, su via Panoramica, è franata. Il crollo, che fortunatamente non ha provocato feriti, ha interessato circa sei metri del muretto. Sul posto, ieri mattina intorno alle 8.30, sono intervenuti i tecnici del Comune insieme al vicesindaco e assessore con delega, tra le altre, ai Lavori pubblici, Paolo Nanni, e gli agenti della polizia locale per i rilievi del caso. L’area interessata dal crollo, con le pietre che sono cadute sia sul marciapiede che su parte di via Panoramica, è stata transennata e messa in sicurezza.

"È probabile – ipotizza Nanni – che il cedimento sia stato dovuto alle forti precipitazioni di ieri (venerdì, ndr). Quel tratto era sotto osservazione già da diverso tempo, tenevamo monitorata la situazione perché il muro era leggermente spanciato e stavamo cercando di capire come intervenire, ma con la grande quantità di pioggia scesa nei giorni scorsi è presumibile che si sia caricato e alla fine è franato. Ora faremo una perizia per capire esattamente che cosa ha causato il crollo per poi intervenire di conseguenza". Fortunatamente il cedimento è avvenuto di notte, poiché da via Panoramica, all’ingresso del parco Talon, passano quotidianamente tantissime persone, sia a piedi che in macchina.

Tra queste c’è Mauro Lazzarini, residente a Casalecchio, che alla fine di febbraio dello scorso anno aveva segnalato alla polizia locale un possibile rischio di crollo: "Era pericoloso – sottolinea – e lo sapevamo. Stamattina (ieri, ndr) sono passato dalla strada, come faccio praticamente ogni giorno, e ho visto che il muro era franato. È andata bene che nessuno si sia fatto male, ma non si può arrivare a questo. Oltre a questo, a settembre del 2022 avevo segnalato anche un potenziale rischio per quanto riguarda i pali di sostegno della pensilina della stazione di Casalecchio Garibaldi. Anche in questo caso non è stato ancora fatto niente, dobbiamo aspettare che crollino prima di intervenire?". Interessata nella vicenda anche la parrocchia di San Martino, proprietaria del muretto interessato dal cedimento.

"Tengo a sottolineare – dice Francesco Pini, che da oltre trent’anni segue le questioni tecniche relative alla chiesa – che la situazione è sempre stata monitorata, con colloqui continui con il Comune. Da anni vengono fatti interventi di manutenzione per monitorare la situazione, non più tardi di quindici giorni fa era stata fatta una verifica e sembrava sotto controllo. D’accordo con l’amministrazione, stavamo studiando delle soluzioni per poi poter intervenire a partire da settembre. Sicuramente le violentissime piogge dei giorni scorsi hanno peggiorato le condizioni del muro che alla fine non ha retto".

Chiara Caravelli