REDAZIONE BOLOGNA

San Lazzaro, il caso del parcheggio non aperto in via Gramsci

Il consigliere Galeazzo Bignami (FI) ha presentato un'interrogazione in Regione per avere chiarimenti sull'area sotterranea ancora chiusa

San Lazzaro, l'ingresso del parcheggio sotterraneo in via Gramsci

Bologna, 8 agosto 2016 - Il consigliere regionale Galeazzo Bignami punta l'attenzione sulla città di San Lazzaro, in particolare sul parcheggio sotterraneo di via Gramsci ancora chiuso.  Per il capogruppo di Forza Italia  la Regione Emilia Romagna dovrebbe chiarire "se ad oggi è stata definita l'acquisizione al patrimonio dell'amministrazione comunale di San Lazzaro di Savena" del parcheggio, e per avere una risposta ha presentato un'interrogazione nel corso  dell' Assemblea legislativa. Bignami vuole  sapere le motivazioni per cui il parcheggio risulta  ancora non accessibile alla comunità,  e quali siano le intenzioni del Comune  rispetto al suo utilizzo,  chiedendo  "se è stato revocato il contributo regionale di 200mila  euro in seguito al mancato rispetto del termine stabilito -  il 29 gennaio 2016 - entro il quale doveva essere effettuato  il collaudo di urbanizzazione".

Non solo, l'esponente regionale azzurro chiede anche   "se siano state applicate delle penali ai disciplinari d'incarico,  per il mancato rispetto dei termini previsti per la consegna del certificato". Il parcheggio di via Gramsci è stato spesso al centro dell'attenzione dei sanlazzaresi, che in più di un'occasione hanno chiesto al Comune perchè quello spazio non fosse ancora fruibile.

L'area, infatti, è stata aperta solo durante i lavori di adeguamento della via Emilia al passaggio del Civis, e poi richiuso.