Ruspe sull’Idice: la portata del fiume sarà aumentata

I lavori di ricostruzione degli argini dell'Idice tra Budrio e Molinella e quelli in prossimità del crollato ponte della Motta procedono senza sosta. Sono iniziate anche le operazioni di pulizia dell'alveo del fiume Idice, nel tratto a monte del ponte di Vigorso.

Proseguono senza sosta i lavori di ricostruzione degli argini dell’Idice, tra Budrio e Molinella e quelli in prossimità del crollato ponte della Motta. "Entro domenica finiranno alcune opere di ’palancolatura’ sulla finestra, che innalzeranno la quota dello sfioro - spiega il sindaco Dario Mantovani –. Questo strumento aumenterà la portata contenuta nell’Idice, che passerà da 55 a 90 metri cubi al secondo". Cosa vuol dire? "Che, in caso di piena, l’acqua dovrà raggiungere quote altimetriche più alte prima di fuoriuscire, è una buona notizia". Passando al versante budriese, sono iniziate le operazioni di pulizia dell’alveo del fiume Idice, nel tratto a monte del ponte di Vigorso per una lunghezza di 200 metri. "L’intervento – si legge nella nota – prevede la rimozione totale della vegetazione dall’alveo e in una fascia limitrofa". Erano state varie, infatti, le segnalazioni dello stato dell’alveo del fiume Idice, nei pressi del ponte di via Rabuina, che risultava ricoperto da una fitta vegetazione e grossi alberi

z. p.