ALESSANDRO GALLO
Cronaca

Run 5.30 Bologna 2020 in versione natalizia

Dopo giugno, un’altra decina di fedelissimi, sempre nel rispetto dei protocolli Covid, si sono dati appuntamento in Piazza Maggiore, per una corsa simbolica

La 5.30 Bologna 2020 è virtuale (foto di Francesca Grana)

La 5.30 Bologna 2020 è virtuale (foto di Francesca Grana)

Bologna, 19 dicembre 2020 - Virtual e natalizia, forse è più bella. Sicuramente la 5.30 ha scritto un’altra pagina nella storia di una classica che ha conquistato Bologna, l’Italia e anche il mondo.

Già a inizio giugno, nel periodo tipico per questa prova non competitiva, gli organizzatori Sergio Bezzanti e Sabrina Severi, con l’appoggio dell’Uisp, avevano radunato una decina di persone, in piazza Maggiore, per correre simbolicamente. C’erano l’ex premier Romano Prodi, Roberta Li Calzi, Stefano Dall’Ara, Cinzia Ceccolini e altri amici.

In vista del Natale, un’altra decina di fedelissimi, sempre nel rispetto dei protocolli Covid, si sono dati appuntamento in Piazza Maggiore, davanti all’albero di Natale illuminato, con lo sfondo suggestivo di Palazzo d’Accursio, alle 5 e mezza. Freddo? Umidità? Quando si corre in allegria, per il semplice gusto di farlo, si cancellano in un attimo.

Voglia di fare festa, di correre, pensando a un brindisi solo virtuale e agli abbracci che, forse, torneranno nel 2021. Intanto, sempre in sicurezza, con le mascherine, gli igienizzanti e osservando scrupolosamente le distanze, il messaggio della 5,30 è partito forte e deciso. Quasi una letterina di Natale. Quasi un messaggio di speranza. Quasi una favola.