REDAZIONE BOLOGNA

Ruba un televisore alla Comet e poi lo regala alla figlia

Aveva tentato di compiere un altro furto all’interno dello stesso negozio. Perquisita l’abitazione.

Ruba un televisore alla Comet e poi lo regala alla figlia

Carabinieri in prima linea per prevenire i reatri contro il patrimonio. I militari dell’Arma della stazione di Crevalcore hanno infatti eseguito un decreto di perquisizione locale emesso dalla Procura di Bologna nei confronti di un italiano sulla sessantina, sospettato di aver asportato un televisore da 42 pollici alla Comet di San Giovanni in Persiceto. È accaduto il 12 novembre scorso, quando un dipendente del negozio notava un cliente allontanarsi velocemente dal locale senza fermarsi alle casse per pagare un televisore marca LG da 42 pollici, del valore di circa 1.400 euro, contenuto all’interno della confezione originale, che aveva preso dal reparto Audio e Tv.

Il giorno seguente, il responsabile del negozio si era presentato dai carabinieri per sporgere denuncia e, nella circostanza, fornendo una descrizione sommaria dei fatti, tra cui la descrizione del presunto autore del colpo: un cittadino adulto che era stato immortalato dalla videosorveglianza.

Una settimana dopo, il responsabile dell’esercizio commerciale è tornato nuovamente dai carabinieri, dicendo che lo stesso cliente sospettato di aver rubato il televisore, si era ripresentato nel locale e aveva tentato di rubarne un altro il 19 novembre, ma senza riuscire nell’intento perché, vistosi scoperto, era stato costretto ad abbandonare la refurtiva per terra e a dileguarsi a bordo di un’automobile che aveva parcheggiato nelle vicinanze.

Analizzando gli elementi acquisiti durante le indagini, i carabinieri sono riusciti a risalire all’identità del presunto autore dei fatti, sospettato di furto, un italiano sulla sessantina residente a Crevalcore. Durante l’esecuzione del decreto di perquisizione locale firmato dal pubblico ministero, i carabinieri si sono presentati a casa del sospettato che ha confessato, indicando ai militari il ’corpo del reato’ che aveva regalato alla figlia, estranea ai fatti. La refurtiva è stata sequestrata dai carabinieri, in attesa di essere restituita al legittimo proprietario.