Bologna, 21 settembre 2024 - Arraffa le bottiglie di superalcolici dagli scaffali e le nasconde nello zaino. Durante la fuga aggredisce due vigilanti. Ma viene fermata dai carabinieri. È finita in manette una trentenne, italiana, senza fissa dimora, disoccupata, pregiudicata, per rapina impropria. Ora per lei è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’operazione è stata effettuata dal nucleo radiomobile di Bologna, guidato dal maggiore Giovanni Di Nuzzo. È successo nella serata di ieri al supermercato “Conad” di via Larga quando la donna, dopo aver sottratto alcune bottiglie, le ha messe nello zaino e si è allontanata pagando solo una bevanda. Oltrepassate le barriere antitaccheggio, è stata bloccata da uno degli addetti all’antitaccheggio che nel frattempo non l’aveva mai persa di vista. Una volta intuito che da lì a breve sarebbero arrivati i carabinieri, la 30enne ha prima abbandonato la refurtiva per poi aggredire con spintoni e calci l’addetto all’antitaccheggio e un vigilante giunto in aiuto al collega, e poi si è data alla fuga.
I militari del Radiomobile, raggiunto in poco tempo il centro commerciale, hanno subito individuato e fermato la donna, che intanto si era allontanata all’esterno. La refurtiva, del valore commerciale pari a circa 60 euro, è stata recuperata e restituita al direttore del supermercato. La giovane invece è stata arrestata e, su disposizione del pm di turno della Procura di Bologna, è stata portata in tribunale per il giudizio per direttissima all’esito del quale è stata sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione all’ufficio di polizia giudiziaria.