La merce recuperata dopo l’arresto della dipendente dell’Interporto
Ha rubato capi di abbigliamento e oggettistica per un valore di 5mila euro. Smascherata una dipendente infedele all’Interporto di Bologna.
I Carabinieri della Stazione di Bentivoglio hanno così arrestato una 56enne straniera, nota alle Forze dell’ordine, per il reato di furto aggravato.
È successo quando l’addetto alla sicurezza di un’azienda con sede all’interno dell’Interporto di Bologna, del Comune di Bentivoglio, ha notato che la donna straniera di 56 anni, addetta al servizio di spedizioni, con atteggiamenti sospetti, durante il lavoro di imbustamento, invece di preparare la merce per le consegne la nascondeva. Alla fine del turno di lavoro la donna, nel momento in cui ha varcato i metal detector, per uscire dalla ditta, quest’ultimi hanno dato il segnale di allarme.
A quel punto, il responsabile della sicurezza ha immediatamente fermato la dipendente ed ha contattato i Carabinieri. I militari della Stazione di Bentivoglio, giunti dopo pochi istanti sul posto, dopo aver identificato la donna, hanno constatato che la stessa si era impossessata di diversi capi di abbigliamento e oggettistica varia, per un valore di circa 5.000 euro, nascondendola in una borsa e all’interno del proprio cappotto.
Appurato ciò, la 56enne è stata arrestata dai Carabinieri e su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, è stata sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari, mentre la refurtiva è stata sequestrata dai militari operanti.