PAOLO ROSATO
Cronaca

Rotonda Marconi, telecamere e multe. Valerio Veronesi: "Cantieri, teniamo duro Bologna sarà ‘esplosiva’"

Lavori del tram, il numero uno della Mercanzia lancia il bando dei ristori: "Aiuteremo chi è in difficoltà, senza le botteghe va via la nostra storia". I parcheggi selvaggi all’aeroporto. "In arrivo telecamere sulla rotonda"

Nel riquadro Valerio Veronesi, attuale presidente della Camera di commercio di Bologna: "Multe ai furbetti e a breve ridurremo i picchi di traffico. Cantieri del tram, pronto il bando per i ristori ai negozi danneggiati"

Nel riquadro Valerio Veronesi, attuale presidente della Camera di commercio di Bologna: "Multe ai furbetti e a breve ridurremo i picchi di traffico. Cantieri del tram, pronto il bando per i ristori ai negozi danneggiati"

Bologna, 17 settembre 2024 – “Dobbiamo provare a puntare lo sguardo alla luna. Non al dito, che è piccolino. Tra pochi anni con il tram e l’aeroporto e il quartiere fieristico potenziati avremo una Bologna esplosiva". Suggerisce delle iniezioni di ottimismo Valerio Veronesi: c’è talmente tanta carne al fuoco a Bologna che adesso, anche se un pochino si soffre in coda in mezzo al traffico, "bisogna stringere i denti". Ma occorre però anche aiutare chi sta pagando dazio, i negozi, gli artigiani, le aziende di ogni tipo, colpiti dai vicinissimi cantieri del tram. Cosa che la Camera di commercio, di cui Veronesi è presidente, fa attraverso un bando che uscirà il 23 settembre. "Di fianco a me in giunta siedono tutti i massimi responsabili delle associazioni datoriali – spiega Veronesi –, che mi riferiscono le dinamiche quotidiane che interessano gli associati. Le cui paure si concretizzano al sol guardare i fatturati, quando i segni meno diventano importanti. Dovevamo intervenire: se vanno via i negozi di prossimità, va via la nostra storia".

Voi darete ristori rispetto ai cali di fatturato.

"Sì, il bando stanzia 250mila euro e i ristori verranno erogati alla certificazione di un bilancio semestrale del 30, 40% in meno rispetto all’anno precedente. Certificazione che può arrivare sia dall’associazione di riferimento, sia dal commercialista".

È un una tantum?

"No, credo che ripeteremo il bando anche l’anno prossimo. Già questo secondo semestre del 2024 crediamo possa essere peggiore del primo".

La città è piena di cantieri. Potevano essere gestiti meglio?

"Di cantieri ne sappiamo qualcosa, mi passi la battuta (la Mercanzia è azionista di maggioranza dell’aeroporto Marconi, ndr). Detto questo, dobbiamo immaginarci come sarà Bologna nel 2030. L’esercizio del trovare colpe specifiche, adesso, non porta a nulla. Il tram tra cinque anni ci consentirà di attraversare la città rapidamente e senza problemi. L’aeroporto, invece, avrà molta più forza, sarà di gran lunga migliorato per i passeggeri e avrà probabilmente degli scali aggiuntivi. E per le ipotetiche Olimpiadi Bologna-Firenze del 2040 sarà stra-pronto. Senza parlare della Fiera, che sarà completamente nuova, con nuovi padiglioni e un quartiere attorno vivibile: non più esterna, ma interna alla città. Bologna sarà più attrattiva, sarà esplosiva, porterà gioia".

Insomma, il sacrificio attuale per lei è giustificato dalle prospettive della città?

"Gli investimenti sono in divenire, tutto impatterà in maniera importantissima. Oggi a soffrire sono in pochi, tutti quelli che si trovano nelle vicinanze dei cantieri, ma solo così tra 20-30 anni aiuteremo in primis la popolazione che invecchierà. Quello che possiamo fare adesso è sederci attorno a un tavolo e trovare delle soluzioni, senza accuse reciproche, finora c’è stata qualche incomprensione di troppo. È giusto che tutti diano il loro contributo, non solo il Comune".

Ma qualcosa inizialmente per aiutare le attività non poteva essere già previsto?

"Quando sono stati stimati i costi del tram, ma parlo ormai di sei anni fa, si sarebbe potuto forse prevedere che una percentuale, un 5%, andasse come ristoro agli esercizi svantaggiati. Forse nel progetto iniziale c’era qualcosa che andava rivisto. Ora serve ottimismo: è certo che tutti gli investimenti che sono in ballo miglioreranno la città. La Camera ha dimostrato di essere stata la prima a capire i problemi e la prima a essere vicina al governo cittadino".

Il sindaco Lepore ha invocato più risorse anche dal governo, il viceministro Bignami ha detto che non è loro compito.

"La Camera di commercio non fa spot politici a nessuno, faccio solo considerazioni reali su quello che succederà. Ripeto, dobbiamo invogliare le persone a pensare a quello che sarà".

Aeroporto, come si risolvono i tanti disagi dovuti al traffico?

"L’aeroporto ha faticato molto, ma non poteva fare diversamente. Tra un mese diventerà aeroporto ‘coordinato’ come i grandi scali, cosa che ci salverà la vita: le compagnie non sceglieranno più autonomamente quando arrivare, così scioglieremo i picchi di traffico che vogliono dire anche un più 30% rispetto al 2023. Tra un mese questi problemi non ci saranno più, e anche i 750 metri quadrati di spazio aggiuntivo tra 20 giorni saranno fondamentali. E poi metteremo delle telecamere per controllare la sosta selvaggia sulla rotonda del Marconi".

Multeranno?

"Purtroppo sì, saranno collegate con la centrale operativa della Polizia Locale ma permetteranno di liberare gli ingorghi. Speriamo che nel giro di sei mesi quest’accorgimento porti a comportamenti più virtuosi da parte degli automobilisti".