FRANCESCO MORONI
Cronaca

Rivoluzione in viale Oriani a Bologna, Orioli tranquillizza i cittadini: "Troveremo altri parcheggi"

Sopralluogo dell’assessora alla Mobilità nella strada invasa dai cantieri: "Dialogo positivo Disponibili a trattare con l’Ausl per liberare i posti auto in via Guinizelli destinati al Sant’Orsola"

Uno dei cantieri in viale Oriani e, nel riquadro, l’assessora Valentina Orioli

Uno dei cantieri in viale Oriani e, nel riquadro, l’assessora Valentina Orioli

Bologna, 2 marzo 2024 – Prove di dialogo tra i residenti di viale Oriani e l’amministrazione comunale. Valentina Orioli, assessora alla Mobilità, era presente al sopralluogo di ieri, intorno all’ora di pranzo, insieme ai tecnici di Palazzo d’Accursio per incontrare i cittadini a dir poco critici rispetto al progetto di riqualificazione del viale, al centro di un intervento simile a quanto già visto nelle vie Mengoli e Laura Bassi.

Da una parte i residenti, che lamentano "la sparizione di almeno 28 posti auto", oltre a imbottigliamenti continui, dato che così "la strada risulta l’unico sbocco sui viali sia per chi viene da via Gandino sia per chi arriva da via Mezzofanti, e alle nuove "aiuole sproporzionate". Dall’altra il Comune, che ripete come "i parcheggi rimossi saranno soltanto 16" e che "l’intervento, realizzato a lotti, è ancora in fase di avanzamento e quindi non si escludono eventuali modifiche".

Non solo: "C’è un dialogo aperto con l’Ausl per recuperare alcuni posti in via Guinizelli, attualmente riservati al personale del Sant’Orsola – spiega Orioli –. Questo aspetto era già previsto dagli accordi stretti con il Policlinico. Poi abbiamo detto ai cittadini che siamo disposti a discutere sulla ridefinizione di strisce blu e bianche (destinate ai residenti, ndr). Insomma, l’incontro è andato bene e sul piano sosta abbiamo tranquillizato i presenti".

Per Orioli, dunque, "i residenti hanno preso in considerazione l’intervento già completato (nella aprte di viale che affaccia su piazza Trento e Triste, ndr), moltiplicandolo per l’intero viale e deducendo, così, un bilancio dei parcheggi diverso da quello effettivo".

C’è poi il nodo della nuova ciclabile, al centro delle polemiche così come le ultime nate in città non più sul marciapiedi, ma a lato della carreggiata.

"Quando i lavori finiranno, il viale sarà rallentato rispetto alla sua natura iniziale – prosegue l’assessora –. Fare una strada a priorità ciclabile ha senso perché vanno inseriti alcuni accorgimenti".

Insomma , dialogo sì, ma il Comune sembra intenzionato ad andare avanti a spron battuto: "Sempre che non imperversi il maltempo, il cantiere continuerà procedendo per lotti", conclude Orioli. Non è chiaro, però, quanto dovrebbe durare l’intero intervento.

Prove di dialogo, appunto, anche perché per i residenti la priorità resta quella di recuperare stalli per le auto e l’auspicio è proprio quello di poter contare sull’area in via Guinizelli.