NICOLETTA TEMPERA
Cronaca

Rissa notturna tra minori a Bologna. Si inseguono coi bastoni. I vicini di Casa Merlani: "Non ne possiamo più"

Lo sfogo dei residenti di via dell’Angelo Custode: "Convivenza impossibile". Intervenuti i carabinieri. Sassone (FdI): "Già pronta un’interrogazione" .

Rissa notturna tra minori. Si inseguono coi  bastoni. I vicini di Casa Merlani:: "Non ne possiamo più"

Rissa notturna tra minori. Si inseguono coi bastoni. I vicini di Casa Merlani:: "Non ne possiamo più"

Bologna, 27 giugno 2024 – Gli schiamazzi notturni e le risse sono ‘ordinaria amministrazione’ per i residenti di via dell’Angelo Custode, "costretti da anni a fare i conti con le intemperanze dei ragazzini stranieri ospiti di Casa Merlani", spiegano. "Stavolta, però, si è superato ogni limite". A raccontare una notte insonne, conclusasi con l’intervento dei carabinieri, è un residente, Massimo Barilli, che si fa portavoce del malcontento espresso anche dai suoi vicini attraverso una lettera, che inizia con il resoconto di quanto avvenuto dalle 2,30. "Una decina di ragazzi si stava inseguendo urlando con bastoni alla mano da quasi un’ora", si legge. "Uno – prosegue il messaggio – aveva scavalcato la recinzione ed era entrato nel nostro cortile raccogliendo ghiaia e gettandola a pioggia (probabilmente colpendo anche le auto parcheggiate)". I vicini iniziano a quel punto a filmare i ragazzini. Che, per nulla spaventati, li riempiono di insulti, continuando a urlare. Fino all’arrivo dei militari dell’Arma, che li fanno rientrare in cominità, riportando la situazione alla quiete.

"Quello che è accaduto – commenta Barilli – non è certo qualcosa di nuovo. Ogni giorno, ormai da anni, facciamo i conti con questa situazione, con gli schiamazzi, con le molestie, le offese. Questi ragazzini stazionano dalla mattina alla sera tra via Siepelunga e via dell’Angelo Custode, apparentemente senza null’altro da fare. Mi chiedo: ma è questa la gestione dei minori non accompagnati? Chi dovrebbe aiutarli a integrarsi con la nostra società lo fa così?", si chiede il residente. Che aggiunge: "Se adesso iniziano anche a invadere i cortili privati per farsi la guerra, la situazione va solo a peggiorare".

"Quanto accaduto – fa eco il consigliere di Fratelli di Fratelli d’Italia Francesco Sassone – è un fatto gravissimo ed è l’ennesima riprova della impossibilità di una convivenza di questo centro con i vicini residenti oramai giunti all’esasperazione. Stiamo parlando di un centro per accoglienza di minori non accompagnati aperto nel 2015 la cui convenzione è stata prorogata sino al 31 dicembre 2025. Nel corso degli anni più volte abbiamo denunciato le criticità di questa convivenza tra ospiti e residenti al Comune rimanendo inascoltati e questo è il risultato". Motivo per cui Sassone annuncia di aver "già depositato un’interrogazione per sapere il numero esatto degli ospiti ad oggi presenti che, ricordiamo, possono arrivare ad un massimo 30, e di come vengono svolti i controlli dalla cooperativa incaricata della gestione del centro durante la notte. Accogliere minori stranieri non accompagnati non vuol dire che ad essi possa essere concesso di fare tutto ciò che voglio in spregio alle più basilari regole di convivenza civile. I residenti stanno pagando un prezzo troppo alto".