Rissa a colpi di bottiglia Giovane finisce in carcere

La lite sabato notte in un bar di viale Pietramellara, di fronte alla stazione. Gambiano di 24 anni ferito al polmone da un connazionale: tentato omicidio. .

Rissa a colpi di bottiglia  Giovane finisce in carcere

Rissa a colpi di bottiglia Giovane finisce in carcere

Una lite finita in violenta aggressione a colpi di cocci di bottiglia. È successo nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 3, in un locale di viale Pietramellara, nei pressi della Galleria 2 Agosto, ormai da molti anni teatro di diversi episodi di violenza. Le volanti della polizia sono intervenute a seguito della chiamata del buttafuori del locale che segnalava la rissa tra due persone, identificati poi in due ragazzi poco più che ventenni, entrambi cittadini gambiani.

Durante la discussione, il ventitreenne Sanna Njie, ha aggredito il suo connazionale di 24 anni, già gravato da precedenti per reati contro il patrimonio e spaccio di sostanze stupefacenti, all’interno del locale di viale Pietramellara con un coccio di bottiglia ferendolo prima al braccio e, successivamente, sferrandogli un colpo più profondo al petto che gli ha perforato il polmone destro.

Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 con l’ambulanza che ha provveduto a trasportare la vittima al Pronto Soccorso dell’ospedale Maggiore in codice di media gravità. Ricevute le cure mediche, il ragazzo, che è stato operato e non è in pericolo di vita, ha rimediato 30 giorni di prognosi. La lite, secondo una prima ricostruzione, sarebbe scaturita dal fatto che Njie, durante la discussione dell’altra notte, avrebbe scoperto che il suo connazionale, nelle scorse settimane, aveva sporto denuncia nei suoi confronti per una precedente aggressione che lo aveva visto nuovamente protagonista.

Nello specifico, Njie in quell’occasione aveva colpito al volto il giovane ventitreenne ferendolo con un taglierino: aggressione per cui il ragazzo si era recato in ospedale rimediando 20 giorni di prognosi. Ora il ventitreenne Njie, regolare sul territorio e già noto alle forze dell’ordine per piccoli precedenti, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e ora si trova nel carcere della Dozza in attesa di convalida.

Chiara Caravelli