Bologna, 14 ottobre 2024 - Un sistema di allarme che possa avvisare i cittadini in caso di situazioni critiche, come l’innalzamento del livello dei canali e dei fiumi e altri rischi legati al territorio. È quanto ha realizzato il Comune di Bologna con la Protezione Civile che, in collaborazione con la polizia municipale, hanno dato il via alla campagna di raccolta dati nei quartieri Savena, Borgo Reno e Navile.
L'iniziativa, che parte oggi, lunedì 14 ottobre, si concentrerà sulle strade maggiormente a rischio esondazione dei fiumi Savena, Navile e il canale Reno per raccogliere i numeri di cellulare dei cittadini che desiderano aderire volontariamente al nuovo sistema di allertamento.
Gli agenti passeranno casa per casa, civico per civico, offrendo la possibilità ai residenti di fornire il proprio numero di cellulare. Questi contatti saranno inseriti in un nuovo sistema tecnologico sviluppato dalla Protezione Civile di Bologna, progettato per inviare avvisi tramite Sms o telefonate in caso di situazioni critiche, come l’innalzamento del livello dei fiumi e altri rischi legati al territorio.
L’obiettivo è garantire una comunicazione tempestiva ed efficace, affinché la popolazione possa essere prontamente informata di eventuali emergenze, riducendo i rischi legati a fenomeni idrogeologici e tutelando la sicurezza delle persone.
Il nuovo sistema di allarme è in grado di selezionare il gruppo più o meno esteso a cui inviare il messaggio a seconda dell’emergenza in atto: dalla singola via, all’isolato al quartiere. Al di là della raccolta dati che il Comune effettua a partire da oggi nelle zone più a rischio, ogni residente in città ha la possibilità di registrarsi al sistema di Alert System compilando questo modulo.