Comicità, incanto, spettacoli di gran gala o tributi musicali. Sono tante le proposte che illuminano i palcoscenici della città la notte di San Silvestro. Si può celebrare in platea l’arrivo del nuovo anno, prima che parta il conto alla rovescia e prima che inizino a saltare i tappi dello champagne. A teatro, poi, il brindisi di mezzanotte si fa rigorosamente assieme agli artisti.
Il leggendario Slava’s Snowshow è protagonista del gran gala del teatro Duse alle 22,15 (repliche fino al 5 gennaio). Uno spettacolo che Slava Polunin, considerato dalla critica internazionale ‘il più grande clown del mondo’, porta in scena da 30 anni e con il quale incanta piccoli e grandi spettatori. All’Arena del Sole alle 21,30 la compagnia spagnola Yllana è pronta a stupire con Opera Locos. I protagonisti sono veri cantanti lirici, che interpretano arie di opere famose, mescolate tra loro, dal Nessun Dorma di Puccini all’aria della Regina della Notte del Flauto Magico di Mozart, fino a brani pop e rock.
Spostandosi in zona Fiera, Queen of the Night: A Tribute to Whitney Houston è una travolgente celebrazione della musica e della vita della cantante statunitense scomparsa nel 2012, alle 21,15 al teatro EuropAuditorium: da I’m Every Woman a I Will Always Love You, sarà un viaggio emozionante in musica fra brani senza tempo.
Si ride al Celebrazioni di via Saragozza. Giuseppe Giacobazzi, fra ’un’osteria’ e l’altra (lo rivedremo sotto le Torri anche nei prossimi mesi), propone il Gran Varietà. Monologhi storici, risate e improvvisazione con due ospiti d’eccezione: il comico forlivese Andrea Vasumi e il duo musicale I Masa (Alessandro Basini e Andrea Dalla Giovanna). La compagnia Compagnia Teatroaperto/Teatro Dehon diretta da Piero Ferrarini alle 21,30 rappresenta invece un testo di Francis Veber, Il rompiballe, nel quale si incontrano una pletora di personaggi strampalati ed eterogenei, tutti inesorabilmente marginali alla società dei consumi.
Da una selezione di trasformazioni di è stato protagonista per una vita, nasce lo spettacolo che Dario Ballantini porta in scena al teatro Fanin di San Giovanni in Persiceto (alle 22). In Conseguenze di 40 anni nei panni di altri il comico farà sfilare Ray Charles e Gino Paoli, ma anche i bolognesi Lucio Dalla, Gianni Morandi e Vasco Rossi. E intanto tu ridi! è il recital musicale che Gianni Fantoni e Franz Campi portano in scena al teatro Laura Betti di Casalecchio alle 22, tra monologhi, riflessioni e ironia. Il repertorio musicale è quello di Franz, un riassunto di oltre 30 anni di attività.
Restando alle porte di Bologna, sul palco del Consorziale di Budrio, infine, torna il comico bolognese Vito, in scena con il suo classico ormai L’altezza delle lasagne. Monologo di sopravvivenza gastronomica (già sold out).
Tornando invece nel cuore del centro storico, al Modernissimo l’attore e giornalista Giorgio Comaschi porta in scena lo spettacolo Le foto del babbo, dedicato al padre Nino, grande fotoreporter de il Resto del Carlino, i cui scatti sono esposti nella galleria del cinema. Prima dello spettacolo, Comaschi presenta il libro Le foto del babbo (edizioni Cineteca di Bologna), a cura di Giuseppe Savini.
Spazio anche al dialetto. Tern al lot da ‘I’ tern a i’ lotto’ di Antonella Zucchini va in scena alle 21,30 al teatro Tivoli di via Massarenti 418. Una commedia brillante in dialetto bolognese con la regia di Carlo Picchi, che dirige la compagnia della Ragnatela. Anche al Biagi D’Antona di Castel Maggiore, nell’ambito della rassegna dialettale, la compagnia Masetti presenta Uffezi ed colocament.