ZOE PEDERZINI
Cronaca

Riapre a Monghidoro (Bologna) il cinema in cui ‘esordì’ Gianni Morandi

La sala Aurora, chiusa da dieci anni, rilevata dall’editore Persiani. Qui il cantante di Monghidoro si esibì per la prima volta all’età di nove anni

La sala Aurora, chiusa da dieci anni, rilevata dall’editore Persiani. Qui il cantante di Monghidoro si esibì per la prima volta all’età di nove anni

La sala Aurora, chiusa da dieci anni, rilevata dall’editore Persiani. Qui il cantante di Monghidoro si esibì per la prima volta all’età di nove anni

Monghidoro (Bologna), 4 luglio 2024 – Ciak, si gira. Dopo il Modernissimo, che a Bologna è tornato all’antico splendore, anche il cinema Aurora di Monghidoro è prossimo alla riapertura. Un cinema storico, nato nel Dopoguerra e diventato famoso per aver ospitato i primi passi del giovane Gianni Morandi, prima come ragazzo addetto alle vendite del bar e poi per i primi concerti. Chiuso definitivamente una decina di anni fa, con grande sconforto dei residenti che per una proiezione dovevano andare a Bologna o Loiano, sembrava ormai destinato a un triste epilogo. Era stato, infatti, del tutto smantellato come tante altre monosale di Bologna e provincia.

Nel marzo scorso, però, ecco il colpo di scena: è stato acquistato all’asta dall’editore bolognese Paolo Emilio Persiani, grande amante del borgo appenninico, con l’intenzione di salvare il cinema e rilanciarlo. Sono in corso i lavori di ristrutturazione e l’apertura è prevista per il prossimo mese di settembre. Il progetto artistico del nuovo cinema Aurora sarà il perfetto mix tra passato, presente e futuro. Dalle rassegne ai cineforum, dalle novità alle retrospettive, con l’obiettivo di far ritornare al cinema vecchie e nuove generazioni. Non solo cinema ma anche teatro, con nuove forme eterogenee di spettacolo, come le stand-up comedy.

"Voglio ringraziare l’amministrazione comunale di Monghidoro – dice il titolare della Persiani Editore, casa editrice nata vent’anni fa e specializzata in libri di spettacolo –, in particolare il sindaco Barbara Panzacchi, per aver fin da subito lavorato per salvaguardare questo prezioso bene culturale a cui sento essere affezionati tanti monghidoresi e non solo, senza dimenticare che la vocazione turistica che ha Monghidoro permette di pensare al ’nuovo’ cinema Aurora anche come laboratorio, sala prove per compagnie e gruppi musicali in vacanza nel nostro magnifico Appennino".

"Uno degli obiettivi del nostro mandato amministrativo era proprio quello di favorire la riapertura del nostro storico cinema Aurora – afferma il primo cittadino Panzacchi –, che sin dal primo Dopoguerra ha rappresentato un importante centro culturale e aggregativo in grado di collegare il nostro piccolo Comune di montagna con il resto del mondo e nel quale il piccolo Gianni Morandi a soli nove anni si esibì per la prima volta in pubblico con un microfono dalla cabina di proiezione, interpretando le canzoni di Claudio Villa. Ringrazio davvero Paolo Emilio Persiani per averci creduto insieme a noi e per aver colto questa bella occasione di ridare vita a un luogo che tutti i monghidoresi portano nel cuore con un progetto davvero stimolante rivolto a tutte le generazioni".