ROSALBA CARBUTTI
Cronaca

Restauro delle Sette Chiese: "In arrivo un altro milione di euro"

L’annuncio del sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni: "Un monumento caro a tutti i bolognesi"

Sopralluogo della sottosegretaria Lucia Borgonzoni a Santo Stefano

Sopralluogo della sottosegretaria Lucia Borgonzoni a Santo Stefano

Dopo il milione di euro stanziato per la basilica di Santo Stefano, nell’ambito della programmazione 2025-2027, arriva un altro milione di euro con la firma del decreto Pnrr per la sicurezza sismica e il restauro nei luoghi di culto (Recovery Art). Un ulteriore passo per restituire a Bologna il monumento che è il simbolo della sua storia cittadina e religiosa". Queste le parole della sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni che già si era spesa per le Sette Chiese, monumento simbolo della città.

I nuovi fondi per la messa in sicurezza prevedono d’intervenire nella copertura della Chiesa della Trinità dentro il Complesso della Basilica di Santo Stefano e sul campanile.

Gli interventi di tipo strutturale – spiegano fonti del ministero – puntano ad ampliare e realizzare miglioramenti sismici in alcune parti della Basilica, prendendo in considerazione anche quelle parti del monumento simbolo della città che non hanno avuto danni significativi in seguito al terremoto del 2012, ma restano comunque vulnerabili.

Ma i problemi della Basilica, come raccontato anche dal Carlino, riguardano anche tante criticità interne ed esterne.

La sottosegretaria leghista Borgonzoni, infatti, aveva già fatto un sopralluogo nell’Abbazia lo scorso giugno. Qui aveva ravvisato diversi interventi da fare. Dalla facciata del Santo Sepolcro, alle arenarie, alla pavimentazione interna ed esterna. Ma anche portoni, recinzioni, cancelli. Già in quell’occasione la sottosegretaria aveva dato disponibilità a reperire ulteriori fondi: "Il ministero ha già dato l’ok a un milione di euro per i lavori programmati nel triennio 2025-2027, ma ho dato la piena disponibilità del Mibact, in caso di necessità, a trovare altri finanziamenti per il bene della città". Quei fondi, questa volta per la sicuerezza sismica, sono arrivati dalla firma del decreto Pnrr.