
Hanno rinunciato al venti per cento del loro stipendio di marzo e di aprile per premiare il personale impegnato in prima linea a supporto dell’attività sanitaria dei reparti Covid. Sono i dirigenti di Rekeep (ex Manutencoop), il colosso con sede a Zola Predosa specializzato nella gestione di immobili, territorio e nel supporto dell’attività sanitaria, che con il loro gesto hanno devoluto circa un milione di euro in buoni spesa, andati ad arricchire la busta paga dei colleghi con stipendi decisamente più bassi.
Si tratta di circa 5.200 lavoratori impegnati in oltre 350 strutture sanitarie in tutta Italia. In Emilia-Romagna, sono 827. Tra questi ci sono i 395 operatori che tra marzo e aprile hanno lavorato nelle strutture dell’Azienda sanitaria della città, negli ospedali Sant’Orsola e Rizzoli, nelle strutture dell’Asp e in varie residenze per anziani in vari comuni della provincia; altri 285, poi, hanno operato nel modenese. "Attraverso questa iniziativa vogliamo imprimere un senso concreto alla nostra gratitudine, con un gesto che intende premiare il grande impegno, ma soprattutto l’enorme generosità dimostrata in questi mesi dai nostri lavoratori, in prima linea anche per sanificare strutture ritenute a rischio – ha commentato il presidente della società cooperativa, Claudio Levorato –. Il fatto, poi, che l’idea sia nata direttamente dai dirigenti, dimostra ancora una volta la nostra coesione".
g. m.