Bologna, 22 luglio 2024 – Due notti insonni, e non solo a causa della calura, per chi abita a ridosso del parco di Villa Angeletti, fra via delle Beverara e via Gagarin. “Da casa ho sentito tutta la notte un bombardamento di musica – racconta Pietro, un residente –. Bum bum bum, con 150-200 persone che ballavano come zombie, in un vero e proprio rave party che si è svolto nella zona dell’anfiteatro. Venerdì notte per fortuna a un certo punto è arrivato il temporale che li ha interrotti ma la notte scorsa (tra sabato e domenica, ndr) sono andati avanti fino all’alba”.
“Questo parco viene spesso usato per eventi fuori dalle regole – prosegue il cittadino –. Anche nelle estati passate abbiamo avuto problemi simili. All’ingresso sul lato via Carracci c’è il chiosco, dove si svolge una rassegna di musica che finisce regolarmente entro mezzanotte, mentre dalla parte dove abitiamo noi è tutto permesso. Ho chiamato anche la polizia municipale e il 112. Mi hanno detto che non ero il primo, ma la cosa è andata avanti comunque. La mattina ho attraversato il parco trovando una montagna di sacchi di immondizia, segno che qualcuno aveva raccolto, cestini pieni, reduci della festa che bivaccavano sulle panchine e uno che dormiva sul prato”.
“Quanto successo a Villa Angeletti non è certo una novità visto che da giorni i cittadini ci fanno segnalazioni, come anche all’Amministrazione, di quanto accade nel parco la notte senza che il Comune abbia mosso un dito per impedire che tutto ciò continuasse – commentano Francesco Sassone e Francesco Nadalini, rispettivamente consigliere comunale e di quartiere di FdI –. Siamo esterrefatti per il comportamento di una Giunta subito pronta a esprimere il proprio ’sdegno’ per una manifestazione che aveva tutti i permessi, come quella di Pro vita e Famiglia per la proiezione del video ’Baby Olivia’ in Piazza XX Settembre e invece non muove un dito per tutelare i residenti da quelli che sono dei veri e propri ritrovi illegali. Questa Giunta nel suo immobilismo ha permesso che Villa Angeletti la notte diventasse terra di nessuno dove si possono fare bagordi e anche spacciare liberamente”.