Loiano, 25 luglio 2018 – Musica alta, birra e caos generale. Un improvvisato rave party organizzato in tutta fretta in un bosco alle cave nord di Loiano, ha disturbato non poco la nottata di decine di residenti. Numerose le telefonate giunte al 112 nel cuore della notte per chiedere cosa stesse accadendo. Protagonisti della festa a cielo aperto, un centinaio di giovani provenienti anche da Toscana e Romagna.
I carabinieri hanno effettuati più di un controllo nell’area oggetto delle segnalazioni, e dopo aver rilevato la presenza del ‘piccolo esercito’ di ragazzi, hanno bloccato gli accessi. Questo per impedire che proseguisse il flusso di giovani e che la folla aumentasse a dismisura. Difficile risalire agli organizzatori della festa. La mattina dopo sul prato erano ben visibili i ‘resti’ di una notte di follia con un prato artificiale di lattine di birra e cocci di bottiglia. Non si sono segnalati feriti. Tutti i giovani hanno fatto rientro a casa senza alcun problema. Sarà ora compito degli inquirenti fare chiarezza su questa festa inaspettata e creare per il futuro maggiori dispositivi di sicurezza che impediscano ritrovi di giovani senza necessaria autorizzazione. Dietro a queste nottate caratterizzate da decibel e alcol, molto spesso sono presenti stupefacenti. Secondo una prima stima hanno partecipato al festone un centinaio di persone. Si sono portati da casa tutto, dagli impianti stereo, ai cartoni di birra.
Tra i residenti della zona adesso c’è il timore che, con la bella stagione che entra nel vivo, possano moltiplicarsi questo tipo di situazioni che nascondono sempre problematiche di ordine pubblico. L’altra notte, i militari, per disperdere i giovani, hanno previsto diverse pattuglie per circondare la zona e impedire che la folla si moltiplicasse creando non pochi problemi agli abitanti. La festa non autorizzata si è intensificata intorno alle 3 del mattino con ragazzi provenienti anche da Pesaro e Rimini.