Bologna, 18 febbraio 2023 – Entrarono con una machete e una maschera di carnevale sul volto nel negozio di parrucchiere spaccando tutto e rapinando i presenti di cellulari, ori e contanti. Ora i carabinieri hanno rintracciato due ragazzini bolognesi, appena 16 anni, e – dopo attente indagini – li hanno accusati di rapina aggravata in concorso. I militari hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare del collocamento in comunità. Il provvedimento, è stato disposto dalla Procura del tribunale per i Minorenni di Bologna.
Tutto si svolge il 21 gennaio scorso: sono le 18,30 quando una spaventatissima parrucchiera di Anzola, 46 anni, parrucchiera chiama i carabinieri per denunciare una violenta rapina appena avvenuta nel suo locale. In stato di choc, racconta che due persone sono entrate nel suo negozio: avevano il volto coperto da una maschera di carnevale e da uno scalda collo. In mano avevano un machete.
Per prima cosa hanno spaccato un mobile col machete, poi hanno intimato ai presenti di consegnare quello che avevano: un iPhone di ultima generazione, 250 euro in contanti e altri effetti personali. Grazie al racconto delle vittime e ai filmati registrati dalla video sorveglianza pubblica, i carabinieri sono risaliti all’identità dei due 16enni che già conoscevano per i loro precedenti.
Nelle perquisizioni a casa dei due ragazzini, i carabinieri hanno trovato i vestiti usati nel corso della rapina, lo scalda collo, una pistola scacciacani e la maschera di carnevale che tanto aveva spaventato le vittime.