Bologna, 17 giugno 2023 – Cinquanta auto vandalizzate in una notte. Un risveglio amaro per i residenti di via Savigno e via della Battaglia, in zona Savena, che nei giorni scorsi hanno visto le loro macchine prese di mira da uno o più malviventi (non è ancora chiaro il numero delle persone coinvolte, ndr ).
I danni riguardano soprattutto i finestrini e gli specchietti anche se, in molti casi, sono stati asportati anche oggetti presenti all’interno delle auto: monete, portafogli, chiavi, telecomandi di garage o cancelli automatici e perfino – in un caso – la custodia delle cuffie bluetooth dell’Iphone.
"Abbiamo sempre chiesto – sottolinea la consigliera comunale di Fratelli d’Italia, Licia Canè – una maggiore attenzione alla sicurezza del quartiere. In particolar modo, maggiore illuminazione pubblica, nelle strade e nei parchi. In questo modo, i malviventi sarebbero sicuramente meno tranquilli a delinquere per paura di essere visti. I residenti della zona, soprattutto gli anziani, non si sentono sicuri".
Intanto, alcuni proprietari delle macchine vandalizzate si sono già mossi sporgendo denuncia alle forze dell’ordine. "Un residente che era affacciato alla finestra – continua Canè – mi ha riferito di aver visto una persona aggirarsi intorno ai veicoli parcheggiati, ma non sappiamo se sia lui o meno l’autore dei vandalismi messi in atto nei giorni scorsi".
Uno dei residenti ha raccontato di aver trovato del sangue all’interno dell’auto vandalizzata, probabilmente il malvivente, nello spaccare lo specchietto, si è tagliato con i vetri. Nessuno, però, ha visto e sentito niente. "Questa è una zona dove vivono molte famiglie e anziani – sottolinea la consigliera di Fratelli d’Italia – per cui la sera in strada non c’è praticamente nessuno. Dopo le 23.30, se i malviventi vogliono agire, sicuramente sono più facilitati".
Una situazione che, nei mesi scorsi, ha interessato anche altre vie della zona. "In via Beethoven – conclude Canè – hanno rubato gomme e cerchioni di grandi autovetture. Alcuni sono dei veri professionisti, che sanno dove e come colpire".