"Grazie per avermi fatto riavere la mia amata bicicletta". Questo il messaggio di un 13enne ha inviato ai carabinieri di Pianoro che gli hanno riportato la mountain bike rubata a Natale e restituita a Capodanno. Un lieto fine per l’adolescente, meno per i presunti responsabili, ora denunciati per il reato di ricettazione in concorso. I due, un uomo 47enne e una donna 50enne, sono pluripregiudicati per reati contro il patrimonio e già noti alle forze dell’ordine.
Ma torniamo ai fatti. Era l’antivigilia di Natale quando ignoti, presumibilmente la coppia, ha fatto effrazione nel garage condominiale di via Risorgimento e ha rubato due biciclette da ragazzi: una ad una famiglia straniera, l’altra al 13enne italiano autore del messaggio. Il furto era stato subito denunciato ai carabinieri. Una bicicletta è stata subito abbandonata e ritrovata nel parco lungo il Savena. Della bici del 13enne, invece, una mountain bike da quasi tremila euro, non c’erano tracce.
Qualche giorno dopo Natale però, il padre del ragazzino, controllando un noto sito di annunci e compravendite, ha riconosciuto la bicicletta del figlio che aveva alcuni dettagli molto riconoscibili tra cui un adesivo e il nome della fidanzatina del 13enne. Il padre si è subito recato in caserma a Pianoro, segnalando quanto aveva visto e portando prove fotografiche dell’annuncio e il numero dell’inserzionista che era stato pubblicato sul sito.
Con questi dati i militari, che si sono attivati immediatamente, sono risaliti ad un soggetto residente a Valfabbrica, nel perugino. Come di prassi, dunque, i carabinieri di Pianoro hanno contattato i colleghi umbri. Nel frattempo, con grande scaltrezza, il padre del giovane ha risposto all’annuncio, mostrandosi interessato a comprare la bici e ha dato appuntamento all’inserzionista proprio a Valfabbrica.
Peccato, però, che all’appuntamento per la vendita della bicicletta si siano presentati i carabinieri al posto dell’uomo. I militari hanno chiesto informazioni all’inserzionista in merito alla bici in questione: l’uomo ha dichiarato che l’aveva a sua volta comprata da altri due soggetti, sempre sullo stesso sito di annunci, pochi giorni prima per soli 100 euro. Il venditore, per quanto si sia definito ‘in buona fede’, è stato denunciato per ricettazione perchè aveva comprato la bici per un centinaio di euro e la stava rivendendo a una cifra molto più alta.
Tramite queste informazioni i carabinieri di Pianoro sono, poi, risaliti ai due soggetti già noti, li hanno convocati in caserma e denunciati. La bici è stata riportata al ragazzo il giorno di Capodanno: il 13enne, oltre al biglietto, ha omaggiato i militari con alcuni dolcetti.
Zoe Pederzini