REDAZIONE BOLOGNA

"Qui degrado e spaccio. Noi siamo un presidio"

Ulisse Onofri: "Questa zona è nell’occhio del ciclone. Chi si sente a disagio . può entrare in negozio".

Ulisse Onofri, al timone del negozio

Ulisse Onofri, al timone del negozio

Ulisse Onofri, al timone della Macelleria fratelli Onofri, anche voi nella squadra di Ascom. Perché?

"Aderiamo perché probabilmente siamo proprio nell’occhio del ciclone".

Cioè?

"Ci troviamo in via Albani 15, dove c’è il mercato. Qui viviamo una situazione di degrado che sta sfuggendo di mano a chi di dovere. La presenza delle forze dell’ordine c’è, con azioni di prevenzione. Ma quando loro vanno via, il centro di spaccio torna alla luce".

Come vivete questo quadro degradante?

"Le poche persone che girano ancora vivono con paura, perché avvertono la presenza di persone che, fattivamente, magari, non fanno nulla. Ma ci sono, presidiando il territorio in maniera scorretta. Insomma, vediamo consumatori e spacciatori presenti sul nostro territorio". Questa campagna può aiutare ad arginare il fenomeno.

"Probabilmente l’iniziativa non risolverà il problema, ma sarà di aiuto. Se qualcuno si sente a disagio può entrare in negozio, che è un punto di riferimento e di sicurezza. Siamo ben contenti di partecipare. Iniziative come questa sono un modo per fare sentire la presenza dei commercianti e di chi ha l’attività sulla strada. E poi c’è un altro fattore".

Quale?

"Il settore commerciale sta affrontando un momento di crisi: i negozi sono sempre meno e di conseguenza sono sempre meno i punti in cui potersi appoggiare per svolgere iniziative simili. Ma noi vogliamo esserci. Ci è già capitato di assistere persone che si sono avvicinate o sono entrate nell’attività perché fuori non si sentivano al sicuro".