
Il prefetto Patrizia Impresa e il questore Gianfranco Bernabei
Bologna, 6 luglio 2018 - Come già Ignazio Coccia, anche il prossimo questore di Bologna potrebbe avere nel curriculum un passato alla guida della Questura di Padova. In pole position, infatti, come successore di Coccia, che oggi il Consiglio dei ministri nominerà prefetto, c’è infatti Gianfranco Bernabei, questore di Padova dal 2015 (quando era subentrato sempre a Coccia) fino al novembre scorso, e ad oggi dirigente dell’Ispettorato di pubblica sicurezza al Viminale. Il suo nome pare più forte di quello dell’altra candidata, Isabella Fusiello, 58 anni, di Andria, attuale questore di Trieste, con un passato alla guida dell’Immigrazione bolognese e del commissariato di Imola. In caso di una sua nomina, sarebbe la prima donna alla guida della Questura di Bologna.
Ma Bernabei, al momento, pare un gradino più avanti della collega. Sessantuno anni, pescarese d’origine, ma fiorentino d’adozione, tre figli, potrebbe dunque diventare il numero uno di piazza Galilei.
Il questore Ignazio Coccia, nominato oggi prefetto dal Consiglio dei ministri, lascia Bologna per andare a guidare la Prefettura di Como. Oggi è stata anche ufficializzata la nomina di Patrizia Impresa, che succede a Matteo Piantedosi ai vertici di palazzo Caprara. «Desidero dare il benvenuto al prefetto Impresa e salutare il questore Coccia – ha detto il sindaco Virginio Merola –, ringraziandolo per il lavoro fatto insieme per la città». Impresa, 63 anni, di Avellino, sposata con una figlia, già vicecapo di gabinetto vicario del Ministero dell’Interno dal febbraio 2017 ha anche lei un passato a Padova, dove è stata prefetto dal dicembre del 2013 fino alla nomina romana.