REDAZIONE BOLOGNA

Pusher ‘truffatore’ finisce in carcere

Cedeva dosi vuote violando la misura cautelare

Poliziotti durante controlli antidroga in città (foto d’archivio). Il gambiano è stato sorpreso in Bolognina

Poliziotti durante controlli antidroga in città (foto d’archivio). Il gambiano è stato sorpreso in Bolognina

Ora bisogna stare in guardia pure dai pusher... truffatori. I poliziotti del commissariato Bolognina-Pontevecchio, infatti, durante un servizio antidroga in Bolognina, nei pressi di via Nicolò Dall’Arca, giovedì, hanno notato un uomo, risultato poi un gambiano di 32 anni, mentre cedeva due involucri, che prima nascondeva in bocca, a una donna polacca, che gli consegnava in cambio 50 euro.

Gli agenti, visto lo scambio, hanno immediatamente bloccato il presunto pusher. Accorgendosi però ben presto che la cessione era stata una farsa: all’interno degli involucri venduti, infatti, non vi era alcuna sostanza stupefacente. Il trentaduenne, insomma, aveva cercato truffare l’acquirente.

Gli agenti non hanno quindi potuto procedere per reati relativi allo spaccio di stupefacent. Tuttavia, da ulteriori controlli, hanno scoperto come l’uomo fosse destinatario di un provvedimento di aggravamento della misura cautelare del divieto di dimora a Bologna con la misura più restrittiva del carcere e perciò lo hanno portato alla Dozza. Il gambiano aveva precedenti per spaccio e reati contro il patrimonio.