Bologna, 14 dicembre 2023 – Va in caserma per contestare una multa e picchia i carabinieri. I fatti sono avvenuti nella Tenenza di Medicina di via Saffi qualche giorno fa e i militari coinvolti sono finiti al pronto soccorso. Protagonista di questa aggressione un 55enne albanese che è stato, poi, arrestato per i reati di resistenza a un pubblico ufficiale e lesione personale aggravata. Ma torniamo ai fatti.
L’aggressione si è consumata nel pomeriggio dell’11 dicembre scorso. Era da poco passato l’orario del pranzo quando, al cancello della Tenenza, si è presentato un soggetto, il 55enne poi arrestato.
L’uomo si era recato nella caserma di via Aurelio Saffi, a due passi, dal centro di Medicina, per lamentarsi di una sanzione amministrativa al Codice della Strada, una multa, che aveva preso due mesi fa, il 16 ottobre, mentre si trovava al volante della sua Mercedes E 200. L’uomo si è subito mostrato infastidito dalle spiegazioni che i due carabinieri gli stavano dando.
Il 55enne albanese, infatti, non accettava la sanzione. Questa era legata al ritiro di una patente di guida estera che non era stata adeguatamente convertita in Italia secondo i termini di legge: l’uomo, quando era stato fermato, aveva presentato fotocopie di documenti stranieri dicendo che aveva fatto richiesta di documenti italiani in un ufficio pugliese tempo prima, ma che ancora non aveva ricevuto nulla.
A quel punto il 55enne, a metà della spiegazione, ha aggredito i due militari nel loro ufficio, ferendoli agli arti superiori: a uno ha storto la mano e un dito, all’altro ha tirato una gomitato nello stomaco per, poi, torcergli il polso.
Nonostante l’aggressione i carabinieri sono riusciti a riportare la calma e a tranquillizzare il soggetto che, nonostante le manette, ha preso a testate anche la porta dell’ufficio.
L’automobilista è stato arrestato e trattenuto in camera di sicurezza, come richiesto dalla Procura della Repubblica di Bologna. Soccorsi dai sanitari del 118, i due carabinieri feriti sono stati medicati e dimessi con una prognosi di cinque giorni. In sede di giudizio direttissimo, nella mattina del 12 dicembre nelle aule giudiziarie del Tribunale di Bologna, l’arresto è stato convalidato. Lo straniero 55enne è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.