Bologna, 27 aprile 2022 - "Una giornata di festa popolare rovinata da episodi di inciviltà. Lavoreremo affinché vengano sanzionati". Il Comune, per bocca di Matilde Madrid – capo di gabinetto del sindaco Matteo Lepore – stigmatizza il comportamento di quanti lunedì, durante la festa per la Liberazione, hanno insozzato via del Pratello, piazza San Francesco e dintorni. Trasformando il 25 aprile in una giornata di caos e degrado fuori controllo.
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25 aprile Pratello Bologna, Liberazione non è un 'libera tutti'. Servono risposte
Le foto del delirio al Pratello
"Nonostante la predisposizione di tutti i dispositivi per consentire lo svolgimento della manifestazione, dalla perimetrazione dell’area al maggior numero di bagni chimici rispetto agli anni passati – commenta la Madrid, che ha la delega alla Sicurezza urbana integrata – c’è chi si è lasciato andare a comportamenti gravi e censurabili, che hanno giustamente sollevato la rabbia dei residenti".
Residenti esasperati dal vedere portici e portoni di casa trasformati in latrine a cielo aperto. E il portale della basilica di San Francesco scalato (anche da qualcuno vestito da Spiderman) come fosse una palestra di arrampicata. Residenti insultati e minacciati se solo si azzardavano a protestare.
"Lavoreremo affinché gli autori di queste azioni siano presto individuati per essere raggiunti dalle conseguenti sanzioni", assicura la Madrid. E precisa: "Così come abbiamo condiviso gli strumenti in sede di comitato per l’ordine pubblico, altrettanto faremo per un bilancio più approfondito della gestione della giornata".
Foto e video notturni dei residenti mostrano strade tappezzate di bottiglie e rifiuti. "Gli operatori di Hera hanno lavorato tutta la notte per ripulire e sanificare le strade e le piazze", commenta la Madrid. Che ringrazia anche "gli agenti di polizia locale che si sono distinti per le attività di controllo anti abusivismo. Un’operazione che "ha portato al sequestro di 600 bottiglie e a sette verbali ad esercenti che hanno violato l’ordinanza sugli orari e sul divieto di vendita di alcolici. Uno sanzionato addirittura due volte a distanza di poche ore".
Diverse pattuglie di vigili, in divisa e in borghese, "sono state dedicate alla viabilità e al controllo delle attività economiche in via del Pratello, piazza San Francesco e nelle vie limitrofe, dove si sono verificate diverse criticità dovute al forte afflusso di persone".
Numerosi anche gli interventi nei confronti dei venditori abusivi "ai quali sono state sequestrate quasi 150 bottiglie di birra". Altre 450 bottiglie sono state sequestrate "in un deposito, anch’esso abusivo, che da via del Pratello distribuiva birre ai singoli venditori fino all’intervento degli agenti".
Nella notte tra il 25 e il 26 aprile, fa sapere ancora il Comune, Hera "ha potenziato le pulizie, in particolare nelle aree più interessate dai festeggiamenti: via del Pratello e strade limitrofe e piazza San Francesco. In queste zone i lavori di pulizia hanno richiesto un impegno maggiore del consueto e sono state utilizzate due spazzatrici aggiuntive e quattro mezzi per il lavaggio e sanificazione delle strade, per un totale di otto operatori in più rispetto al solito, in attività a partire dalle 23.30. Alle 6 di mattina i lavori erano terminati".