LORENZO PEDRINI
Cronaca

Poste italiane, rivoluzione a Bologna. Doppia consegna per bollette e pacchi

Dal 16 luglio ritiro della merce fino alle 19.45 e di sabato. Per le lettere non cambia nulla

Novità a partire dal prossimo 16 luglio

Bologna, 1 luglio 2018 - La tastiera surclassa la penna e Poste Italiane, che non vuole certo restare indietro, sceglie di separare il recapito della corrispondenza ordinaria da quello delle merci acquistate con il nostro pc, con l’obiettivo dichiarato di un efficientamento del servizio. Il boom dei siti di eCommerce, del resto, ha fatto muovere ben 40 milioni di pacchi, nel solo 2017, sui canali distributivi dei vecchi portalettere, mutando il quadro delle priorità di consegna e delle necessità logistiche della rete postale.

La risposta più sensata, allora, nel solco dell’Accordo sottoscritto con le Organizzazioni sindacali nazionali di categoria lo scorso 8 febbraio e considerata la crisi probabilmente irreversibile di buste e francobolli, è una riorganizzazione complessiva che tenga in conto dei recenti mutamenti, anche sul fronte culturale. A un tempo, infatti, i moderni servizi postali dovranno tenere conto della densità di popolazione di ogni comune, dei differenti volumi di corrispondenza a seconda della fascia oraria considerata, della possibilità di effettuare consegne pomeridiane e nei week-end, della necessità sempre più stringente di massicci investimenti in nuove tecnologie e dell’annessa ridefinizione delle zone di recapito.

In particolare, la mossa che sembra avrà il maggiore impatto sulle abitudini dell’utenza bolognese, a partire dal prossimo lunedì 16 luglio, sarà lo sdoppiamento delle operazioni di recapito lungo due binari distinti ma, assicurano le Poste, perfettamente integrati tra loro. Da una parte, come spiega la responsabile Qualità di Poste italiane per il recapito dell’Area Centro Nord, Adriana Mazzitelli, ci sarà «la prima rete, denominata ‘di base’, che ogni giorno provvederà alla consegna della corrispondenza sulla propria area di competenza per quanto riguarda tutti i prodotti postali ordinari». Per capirci, bollette, lettere tradizionali, abbonamenti a riviste e giornali e notifiche di sanzioni.

Poi, prosegue Mazzitelli, «a essa si aggiungerà una seconda rete, denominata Linea Business, che opererà anch’essa quotidianamente e che sarà maggiormente orientata alla consegna dei pacchi e dei prodotti eCommerce, fino alle 19.45, dal lunedì al venerdì e pure il sabato». Una piccola rivoluzione, dunque, che, pensata per venire incontro a chi non sopporta di vedere le proprie giornate ruotare intorno alla ricezione di un pacco, servirà, anche in provincia, a mitigare i disagi causati dalla recente (e spesso fallimentare) distribuzione a giorni alterni, accusata di essere la principale causa di ritardi nel pagamento di multe e bollette e della mancata ricezione di raccomandate, cartoline, riviste e chi più ne ha più ne metta.