
Un cittadino inglese ha smarrito al Cosmoprof un portafogli colmo di sterline in contanti: la polizia sta provando a rintracciarlo
Bologna, 24 marzo 2025 – Finte raccolte fondi per beneficenza, parcheggiatori abusivi, furti e compravendita di biglietti.
Arriva anche dalla polizia di Stato e dalla polizia locale il report sull’attività di controlli nei quattro giorni di Cosmoprof, la kermesse della bellezza di Bologna Fiere.
Si è appena conclusa, infatti, la 56esima edizione di una delle più importanti fiere di bellezza e cosmetica al mondo, che si è tenuta nel quartiere fieristico di Bologna dal 20 al 23 marzo.
L'evento ha richiamato circa 250.000 visitatori provenienti da tutto il mondo e, nel caos, non sono mancati i controlli.
I controlli della polizia locale
A partire da giovedì 21 marzo, la Polizia Locale è stata impegnata in intensi servizi di controllo, sia all’interno della fiera che nelle zone limitrofe: gli agenti hanno ricevuto numerose segnalazioni riguardo a soggetti intenti a richiedere insistentemente denaro per una falsa associazione benefica per bambini con disabilità.
Un uomo è stato fermato, denunciato per accattonaggio molesto e per aver violato un ordine del questore di divieto di ritorno nel comune di Bologna. Inoltre, è stata sequestrata la cartellina contenente materiale falso.
Sempre nella stessa giornata, una pattuglia è intervenuta dopo la denuncia di due turisti israeliani che hanno riferito di essere stati derubati a bordo di un autobus.
Gli agenti hanno individuato i responsabili, due soggetti con numerosi precedenti, trovati in possesso dei 600 euro in contanti sottratti ai turisti. Entrambi sono stati denunciati per furto e tentato furto, e il denaro è stato restituito ai proprietari.
Le operazioni della Polizia Locale hanno portato anche a tre denunce a piede libero per attività di parcheggiatore abusivo, oltre a tre denunce per inottemperanza a un foglio di allontanamento dal comune di Bologna, tutte a carico dello stesso individuo. Inoltre, sono state emesse tre sanzioni amministrative, da 400 euro ciascuna, per bagarinaggio con sequestro dei biglietti.
I controlli della Polizia di Stato
Durante i quattro giorni di fiera, la Polizia di Stato ha identificato circa 160 persone, di cui 53 con precedenti, e controllato 40 veicoli. Complessivamente, sono state segnalate circa 40 denunce per smarrimenti, furti e borseggi all’interno e all’esterno della fiera.
Tre cittadini albanesi sono stati denunciati per ricettazione, dopo essere stati sorpresi all’interno di un padiglione con diversi cosmetici nascosti in una valigia, senza che ne fosse stato dimostrato l’acquisto regolare.
Nel pomeriggio, una donna romena, destinataria di un divieto di ritorno a Bologna per tre anni e con precedenti per reati contro il patrimonio, è stata denunciata per inottemperanza al divieto.
Nelle vicinanze di piazza Costituzione, la Polizia ha poi fermato un uomo italiano del 1981, risultato con una pena da scontare di 8 anni, 1 mese e 10 giorni disposta della Procura Generale della Repubblica di Napoli.
L’uomo, condannato per reati contro il patrimonio, è stato arrestato e trasferito nella casa circondariale di Bologna.
Non sono mancati i parcheggiatori abusivi nelle vicinanze della Fiera. Nello specifico, è stato fermato un uomo italiano del 1964, con precedenti per reati contro il patrimonio, mentre indossava una casacca arancione e un tesserino riportante la scritta “parcheggiatore”, oltre a un blocchetto di ricevute fittizie per i parcheggi. Dopo le verifiche, è stato denunciato per truffa.
Un tesoro in un portafogli perduto tra i padiglioni
E poi, è caccia al proprietario delle 12mila sterline perse tra i padiglioni della fiera. Nel corso delle operazioni di controllo, infatti, il personale del Posto di Polizia ha rinvenuto un portafoglio appartenente a un cittadino inglese, contenente oltre 12.000 sterline in contanti. Gli agenti sono attualmente impegnati nel rintracciare il proprietario per la restituzione del denaro.