CHIARA CARAVELLI
Cronaca

Torna il poliziotto di quartiere contro il degrado: “Bolognina più sicura”

Una passeggiata tra vie della zona con tappe in bar e negozi I gestori sorridono alla vista degli agenti: "È bello rivedervi La situazione è migliorata, ma verso sera c’è più preoccupazione"

I controlli di ieri pomeriggio  in Bolognina: gli agenti a piedi hanno presidiato il quartiere dalle 8 alle 20

I controlli di ieri pomeriggio in Bolognina: gli agenti a piedi hanno presidiato il quartiere dalle 8 alle 20

Bologna, 18 marzo 2023 – “Buonasera , come va? Tutto bene? Qualche episodio da segnalare?". Sorrisi, due chiacchiere e un’attenzione particolare a situazioni problematiche. Il poliziotto di quartiere torna, a un anno di distanza, fra le vie della Bolognina. Richiesta a gran voce dai commercianti, la pattuglia a piedi tiene monitorato il quartiere tutti i giorni dalle 8 alle 20: ieri pomeriggio una passeggiata tra le vie più frequentate, con tappa nei negozi e nei bar per una chiacchiera con commercianti e residenti.

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"Da quando siete tornati, la situazione è cambiata", dice sorridente il macellaio del Mercato Albani, "i problemi arrivano quando andate via, ma comunque vedervi ci fa stare più tranquilli". In via Antonio di Vincenzo, un signore seduto su una panchina chiede se sia successo qualcosa: "C’è stata una rapina? Hanno derubato qualcuno?". Ma la sua preoccupazione cede subito il passo alla tranquillità: "Non si preoccupi, stiamo facendo un giro della zona per controllare che sia tutto a posto".

La camminata prosegue in via Nicolò dall’Arca. Qui, il titolare di una ferramenta accoglie con grande gioia l’entrata della pattuglia nel suo negozio: "Diciamo che va tutto bene, vedo il quartiere più pulito e tranquillo. In generale, di sera c’è un po’ di movimento, ma non posso lamentarmi. Da queste parti siamo abbastanza contenti, anche se la tabaccaia qui di fronte mi ha detto che sono entrati due volte nelle ultime settimane. In generale, però, la situazione è migliorata e non possiamo che ringraziarvi perché la vostra presenza ci fa sentire sicuro".

Una presenza fortemente voluta dal questore Isabella Fusiello, che arriva a seguito dell’incontro che proprio quest’ultima ha avuto con una delegazione di commercianti della zona circa una decina di giorni fa. Non solo, la Bolognina continua a essere tra i quartieri maggiormente colpiti dalla microcriminalità: degrado, spaccio di sostanze stupefacenti, assembramenti, aggressioni e furti sono le cause di maggior preoccupazione per cittadini e titolari di attività commerciali. La funzione della pattuglia a piedi ha una duplice finalità: da un lato, cercare di recepire in tempo reale le problematiche del quartiere, segnalarle in Questura e poi trovare soluzioni mirate per le singole zone. Dall’altro, provare a intervenire in maniera quanto più possibile tempestiva in caso di segnalazioni.

Siamo in piazza dell’Unità, uno dei punti caldi della Bolognina per degrado e criminalità. Una signora sta per aprire il suo negozio di abbigliamento, quando si avvicinano i poliziotti: "Sono contenta di vedervi. La situazione è leggermente migliorata, ma purtroppo la nomea che questo quartiere si porta dietro ha fatto sì che la gente si avvicini molto meno e noi siamo penalizzati. Facciamo del nostro meglio per convivere con questa situazione". In via Matteotti sono tante le persone che si guardano con curiosità l’arrivo della pattuglia a piedi. Dopo qualche rapido controllo alla fermata dell’autobus, i poliziotti entrano in un’ottica: "Il pomeriggio qui è sempre un disastro, dalle 17.30 alle 20 è un continuo di risse e accese discussioni. La situazione sta migliorando, ma ci vuole tempo affinché si possa dire che ci sentiamo al sicuro".