REDAZIONE BOLOGNA

Poliziotti accerchiati dalla folla che vuole proteggere i pusher

Una cinquantina di persone, tra passanti e avventori dei bar della strada, hanno insultato gli agenti durante un controllo in zona universitaria. Landino (Siulp): “Inaccettabile, hanno cercato di impedire di lavorare”

I poliziotti accerchiati dagli antagonisti in piazza Verdi: successe durante una manifestazione a maggio 2013

I poliziotti accerchiati dagli antagonisti in piazza Verdi: successe durante una manifestazione a maggio 2013

Bologna, 11 ottobre 2024 – Poliziotti accerchiati da una cinquantina di persone mentre tentavano di controllare due nordafricani sospettati di spaccio in via Mascarella. A dare notizia del grave episodio, è Amedeo Landino, segretario del sindacato di polizia Siulp: "È con sconcerto e preoccupazione che apprendiamo degli insulti e dell'aggressione subiti, nella serata di ieri, dai nostri colleghi in zona universitaria. Questi eventi sono assolutamente da condannare senza se e senza ma. I poliziotti coinvolti stavano semplicemente svolgendo il loro lavoro, impegnati nell'inseguimento di due soggetti sospettati di attività di spaccio".

Stando a quanto ricostruito, la pattuglia del commissariato Due Torri San Francesco era intervenuta per verificare una segnalazione di spaccio, arrivata al 113, e aveva bloccato due giovani tunisini. Quando gli avventori di alcuni bar hanno visto la scena, si sono alzati e sono andati a ‘proteggere’ i pusher, accerchiando gli agenti, che hanno dovuto chiamare rinforzi. In quella confusione, uno dei due sospettati ha preso a calci e pugni un agente.

"È inaccettabile che mentre i poliziotti cercano di mantenere la sicurezza della comunità, arrestare le attività delinquenziali, si trovino a dover affrontare simili comportamenti che minano l'autorità e la funzione della polizia – continua Landino –. Esprimiamo la nostra piena solidarietà e vicinanza agli equipaggi coinvolti nell'incidente. È fondamentale che le forze dell'ordine possano operare in un contesto di rispetto e cooperazione e ci impegneremo a garantire che tali episodi non vengano tollerati". 

Una vicenda che ricorda l’episodio di una decina di anni fa in piazza Verdi, quando fu una squadra del Reparto mobile a essere accerchiata e assalita da esponenti dei centri sociali. "Accogliamo con favore l'ordinanza dei giorni scorsi del prefetto Attilio Visconti e chiediamo l’estensione del provvedimento in altre zone  – dice ancora il sindacalista Siulp –. Purtroppo, però, a fronte di buoni propositi riportati su carta, resta il nodo principale dell’organico degli operatori della polizia, a Bologna già storicamente insufficienti, per l’applicazione reale e per far sì che siano rispettate ordinanze e provvedimenti.  A fronte di lodevoli idee e proposte annunciate, successivamente riportate su atti formali, attendiamo un concreto riscontro sull’incremento organico".