Pmg e 30 aziende donano un pulmino per i disabili

Il mezzo verrà utilizzato dal Comune per il trasporto degli studenti più fragili

Pmg e 30 aziende donano un pulmino per i disabili

Il mezzo verrà utilizzato dal Comune per il trasporto degli studenti più fragili

Da Pmg e trenta aziende del territorio un nuovo pulmino per il trasporto degli studenti diversamente abili. Il mezzo, inaugurato con tanto di taglio del nastro in piazza Bracci, sarà utilizzato dal Comune di San Lazzaro in comodato d’uso. Alla consegna delle chiavi era presente il sindaco Marilena Pillati (nella foto). La Pmg Società Benefit, società per la mobilità garantita, lo ha consegnato nella mani dell’amministrazione al termine di una raccolta fondi che ha coinvolto 30 aziende del territorio. Il pulmino, un Fiat Ducato che il Comune ha ottenuto in comodato d’uso, andrà a sostituire il mezzo che sempre Pmg aveva donato all’amministrazione comunale nel 2021 in modo da garantire la massima efficienza per il trasporto dei bambini e dei ragazzi disabili in ambito scolastico.

"Si tratta di un’iniziativa che ci rende particolarmente felici visto che ci permette di continuare a garantire, con ancora più attenzione e dedizione, il diritto allo studio di tutti i ragazzi a partire proprio dal trasporto scolastico –, sottolinea il primo cittadino Pillati al taglio del nastro. Per questo il nostro ringraziamento, oltre che a Pmg, va anche a tutte quelle realtà imprenditoriali e commerciali del territorio che hanno partecipato alla raccolta fondi, dimostrando così grande senso civico, un’attenzione particolare nei confronti dei più fragili e di credere fortemente nel concetto di una comunità unita e solidale".

"Questi progetti sono per noi fonte di grande soddisfazione -, -dichiara Marco Mazzoni, amministratore delegato di Pmg Italia. Dalla nostra trasformazione in Società Benefit nel 2020 abbiamo arricchito la nostra progettualità ampliando le nostre aree di intervento, continuando a dedicarci al mondo delle fragilità, di cui ci siamo sempre occupati con i nostri progetti di mobilità, ma unendo una particolare attenzione all’ambiente e coinvolgendo in progetti di formazione e sensibilizzazione le nuove generazioni, che saranno di fatto i cittadini del futuro, oltre che forieri di grande energia positiva. Vedere gli stakeholder aderire ai nostri progetti con tanto entusiasmo e con tanto interesse, ci gratifica e ci conferma che abbiamo fatto la scelta giusta. Di fatto, la dimensione ‘Benefit’ era già nel nostro dna prima ancora della trasformazione giuridica".