FRANCESCO PANDOLFI
Cronaca

Bologna, trovato con una pistola e oltre 800 munizioni: arrestato

L'uomo, bloccato dai carabinieri, è accusato di detenzione abusiva di armi comuni da sparo e di munizioni, ricettazione e tentato furto aggravato

La refurtiva recuperata dai carabinieri

La refurtiva recuperata dai carabinieri

Vergato (Bologna), 25 ottobre 2024 - Si era intrufolato all'interno di un'auto quando è stato bloccato: i carabinieri hanno trovato, all'interno di una valigetta e di uno zaino in suo possesso, una pistola artigianale tipo revolver carica con tre proiettili e altre munizioni.

Per questo motivo un uomo di 24 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato e portato in carcere con l'accusa di detenzione abusiva di armi comuni da sparo e di munizioni, ricettazione e tentato furto aggravato.

Il tutto è accaduto l'altra notte, quando intorno alle 4.30 un residente ha telefonato al 112 per segnalare di aver sorpreso una persona all'interno della propria auto che era parcheggiata in strada.

I carabinieri sono subito intervenuti sul posto e hanno bloccato il ventiquattrenne. Dopo i primi accertamenti, i militari dell'Arma hanno ritrovato, vicino all'auto, una valigetta di colore rosso e uno zaino, che l'uomo aveva nascosto prima del loro arrivo.

I militari dell'Arma hanno così trovato all'interno della valigetta una pistola artigianale tipo revolver carica con tre proiettili inseriti all’interno del tamburo più altre 294 munizioni di vario calibro custodite all’interno delle rispettive scatole, due lampade e una bussola.

Dentro lo zaino, invece, sono state trovate altre 126 munizioni nonché numerosi oggetti personali.

I carabinieri hanno così deciso di perquisire anche la casa dell'uomo e lì hanno trovato altre 454 munizioni, alcune di esse a salve e 2 ottiche per fucili.

Prima di questo episodio, i carabinieri, alle 23, erano intervenuti lunga la SS64, verso Bologna, perché era stato segnalato un suv, senza nessuno al suo interno, uscito fuori strada e con evidenti danni a una fiancata. 

Le tempestive e immediate indagini dei carabinieri hanno permesso di stabilire che l’intera refurtiva trovata in possesso del ventiquattrenne era di proprietà del titolare del suv, il quale ha dichiarato di detenerla all’interno del proprio garage poco prima del furto.