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Pietro Ruggieri morto, addio allo storico avvocato

Dal 1992 al 1998 fu presidente dell'Ordine degli avvocati e il 24 novembre "avrebbe girato la boa dei sessanta anni di professione"

L'avvocato Pietro Ruggieri

Bologna, 28 agosto 2020 - È morto ieri l'avvocato Pietro Ruggieri, che il 24 novembre "avrebbe girato la boa dei sessanta anni di professione", fa sapere l'Ordine degli avvocati di Bologna.

Pietro Ruggieri fu eletto consigliere dell'Ordine nel 1984, nel 1988 rivesti la carica di tesoriere per poi assumere nel 1992 e fino al 1998 la carica di presidente, dalla quale si dimise il 15 giugno 1998 essendo stato designato componente del Consiglio nazionale forense fino al 2003, ed in seguito nominato responsabile del Centro di formazione e aggiornamento degli avvocati al Consiglio nazionale forense.

"Nel corso della sua lunga e brillante carriera - ricorda l'Ordine - fu anche componente del gruppo di lavoro costituito per coadiuvare la sesta commissione del Csm, in merito alla 'Delega al governo per l'attuazione di modifiche al codice di procedura civilè, nonché presidente Urcofer".

Nei mesi scorsi aveva raccolto i suoi scritti ed interventi in un libro "che purtroppo, causa Covid ed un intervento al quale aveva dovuto sottoporsi, non siamo riusciti a presentare", spiegano i legali bolognesi.

"Il suo prezioso lavoro ed i suoi insegnamenti sono parte fondante del patrimonio culturale e giuridico dell'Ordine degli avvocati di Bologna che, con affetto e gratitudine, continuerà a seguirli e divulgarli".