I militari dell'Arma hanno eseguito la misura cautelare nei confronti del 47enne
Bologna, 30 marzo 2023 - Un uomo di 47 anni è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento all'ex compagna di 31 anni, con la prescrizione di mantenere una distanza di almeno 300 metri e il divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con la persona offesa.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri della Stazione Bologna San Ruffillo, che hanno eseguito la misura cautelare, l'uomo, un romeno residente in provincia, avrebbe maltrattato e minacciato più volte la fidanzata, motivo per cui il quarantasettenne è indagato per maltrattamenti contro familiari o conviventi e minaccia. Tutto avrebbe avuto inizio l'8 febbraio scorso quando una trentunenne romena, residente in città, si è rivolta ai militari dell'Arma per denunciare l'ex compagno violento.
La donna, infatti, non riusciva più a sopportare i comportamenti prepotenti e aggressivi dell’uomo con il quale aveva iniziato una relazione sentimentale nel 2019 e dal cui rapporto, nel 2020, era nato un bambino. Per questo motivo la vittima, stanca di subire violenze da parte del quarantasettenne, che la insultava, controllava e la prendeva a schiaffi, era riuscita a convincerlo ad andare via di casa, salvaguardando così anche l'incolumità del figlio.
Poco tempo dopo, però, l'uomo ha cambiato idea e ha iniziato a tempestare la donna con messaggi telefonici minacciosi e la notte del 6 febbraio si è ripresentato a casa della vittima tentando di rientrare nell'appartamento da una finestra, senza però riuscirci. I militari dell'Arma, quindi, per tutelare la donna hanno invitato l'uomo a presentarsi in caserma dove gli è stata notificata la misura cautelare richiesta dalla Procura della Repubblica di Bologna.