GIOVANNI DI CAPRIO
Cronaca

Piazza XX Settembre, summit in prefettura: "Spaccio, tolleranza zero. I presidi siano più efficaci"

Dopo l’aggressione al netturbino, ecco il Comitato per l’ordine e la sicurezza. L’obiettivo è fermare la spirale di violenza e criminalità vicino alla stazione. Il capo di gabinetto Madrid: "Basta zone franche, il governo protegga i cittadini". .

Piazza XX Settembre. Oggi summit in prefettura: "Spaccio, tolleranza zero. I presidi siano più efficaci"

Intervento della Polizia al Pincio: ora il Comune chiede un ulteriore scatto

Bologna, 21 agosto 2024 – "Chiederemo un impegno straordinario e tolleranza zero contro lo spaccio in piazza XX Settembre". Ad annunciarlo è Matilde Madrid, capo di gabinetto del Comune, alla vigilia della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che vedrà seduti, allo stesso tavolo, rappresentanti della prefettura e della giunta del sindaco Lepore.

La riunione avverrà nella mattinata di oggi ed è il seguito della richiesta del primo cittadino di un "summit urgente sulla sicurezza nella zona", dopo l’aggressione ai danni di un operatore ecologico. L’addetto, al lavoro nelle prime ore del mattino di lunedì nell’area di piazza XX Settembre, è stato colpito con la pala. L’aggressore è stato fermato nella stessa giornata. "Rimane altissima l’attenzione delle forze dell’ordine, tuttavia bisogna mettere in campo modalità di presidio più efficaci – continua Madrid –. Non devono esistere zone franche in quell’area".

Madrid, inoltre, esorta anche il governo affinché "assicuri che cittadini, lavoratori dei servizi pubblici e associazioni siano protetti dalla criminalità". Tuttavia, l’area "rimane sotto il controllo di organizzazioni strutturate di spacciatori", afferma Madrid , e per questo "non possiamo consentire che i cittadini vivano con la paura di uscire di casa", sottolinea.

L’obiettivo, dunque, è far fronte a quella che è un’estate tormentata dal crimine nel ’triangolo delle Bermude’ che comprende Galleria 2 agosto (con i cui commercianti è stato fissato un summit), piazza XX Settembre e parco della Montagnola.

L’aggressione di lunedì è solo uno dei tanti all’interno di un quadro sempre più articolato di delinquenza e degrado sotto Porta Galliera. Sono ormai all’ordine del giorno episodi di sangue e paura. Il più recente è avvenuto nel pomeriggio del primo agosto, quando un 27enne di origini nigeriane è stato ferito con un coccio di bottiglia alla testa da un connazionale 26enne dopo una lite. E poi, una notte dei primi di luglio, intorno alle 21:30, un trentaduenne si è accasciato di fronte al bar Bianco di viale Pietramellara, con volto e collo cosparsi di sangue e una ferita da taglio anche al fondoschiena. Il giorno dopo, il 3 luglio, un barista della Galleria 2 agosto è stato aggredito in pieno giorno con un cacciavite.

Sangue anche sulla scalinata del Pincio tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate. A giugno, due uomini sono stati feriti in un agguato a colpi di machete. A maggio, invece, è stato l’omicidio di Montez Alib a colore di rosso la scalinata della Montagnola. Su quelle scale il 21enne è stato colpito da diverse coltellate, tra cui quella fatale all’altezza del cuore.