Piazza Rossini, Lepore lancia la disco: "In caso di problemi, miglioreremo"

Il sindaco dopo i rilievi di Italia Nostra: "Non ci sarà musica a cielo aperto fino a tarda notte, sarà gestita". Le rassicurazioni ai residenti: "L’obiettivo è quello di aggregare i giovani e prevenire spaccio e degrado".

Piazza Rossini, Lepore lancia la disco: "In caso di problemi, miglioreremo"

Piazza Rossini, Lepore lancia la disco: "In caso di problemi, miglioreremo"

"Se rassicuriamo i residenti? Assolutamente sì. Se ci saranno problemi, aggiusteremo il tiro". E’ un Lepore ottimista – del resto il progetto è stato ampiamente condiviso e spinto dal Comune – quello che ieri ha accarezzato il progetto ‘Zentrum’ del Kindergarten, club noto in città che dal 25 giugno animerà piazza Rossini con una sorta di dance floor all’aperto. Una discoteca a livelli di decibel più bassi che ha già messo in apprensione sia i residenti, sia l’associazione Italia Nostra, che ha interpellato la sovrintendente Francesca Tomba per chiedere la salvaguardia e la tutela della piazza storica. Lepore però sui rilievi di Italia Nostra sceglie di glissare. "E’ un progetto di Bologna Estate seguito dall’assessorato alla Cultura e dalla vicesindaca Clancy, la musica verrà spenta dopo le 23 e si seguiranno gli orari della somministrazione degli altri pubblici esercizi – ha assicurato Lepore a margine della conferenza stampa dell’interramento dell’Ex Veneta –. Non è una discoteca, è un luogo di ritrovo per quelle persone che che voglio trovarsi piacevolmente all’aperto con un sottofondo musicale".

Il Kindergarten ha anticipato che ci saranno sia rassegne e dibattiti, sia musica house e più popolare con un baretto dove consumare. "Se le cose verranno fatte correttamente, non ci saranno problemi – ha ripetuto Lepore –. Il Kindergarten è un club, ma questo non significata che lì porteremo una discoteca all’aperto fino a tarda notte. Lì l’obiettivo è quello di aggregare le persone, soprattutto giovani, senza costringerli necessariamente a spendere dei soldi e farli stare bene assieme. Vogliamo creare una gestione della notte che sia sostenibile, questo è il nostro obiettivo". Un progetto simile partirà negli stessi giorni in piazza Aldrovandi. "Stiamo pensando a una proposta dedicata al ballo, la danza e altre offerte culturali – ha continuato Lepore –, sempre con l’obiettivo di mantenere un orario consono e di gestire la piazza in alcune serate, proprio per evitare problemi di cattivo utilizzo dello spazio, prevenire lo spaccio e contrastare la presenza di malintenzionati che ci è stata segnalata dai residenti".

La rassegna di piazza Rossini, che è dentro Bologna Estate senza essere presente finora in alcun comunicato o comunicazione del Comune. Al pari dell’altro progetto su piazza Aldrovandi, che dovrebbe essere presentato lunedì ai residenti (Sisti: "Per noi le cose peggioreranno, altro che alleggerimento della movida"), e che come confermato da Lepore dovrebbe interessare una fascia di età di frequantatori più alta rispetto a piazza Rossini. Aldrovandi dovrebbe anche essere transennata, con un ingresso contingentato.

Paolo Rosato