FEDERICA ORLANDI
Cronaca

Droga Bologna, piantagione di marijuana sul tetto del bagno del campo nomadi

Oltre 90 piantine trovate durante controlli nella comunità in via Dozza. Nessun denunciato perché non sono stati trovati i proprietari

Le piante di marijuana sequestrate nel campo nomadi

Le piante di marijuana sequestrate nel campo nomadi

Bologna, 17 luglio 2020 - Servizio congiunto di Polizia locale e polizia di Stato, ieri mattina al campo nomadi di via Giuseppe Dozza, in zona Savena. Qui gli agenti della polizia locale - una trentina di uomini dei due reparti di Sicurezza urbana e Sicurezza stradale - hanno eseguito una verifica sulla corrispondenza delle persone presenti nel campo con quelle registrate all'anagrafe comunale. La polizia di Stato ha dato supporto nel servizio con 12 agenti.

L'intervento è durato dalle 7 alle 13, sul posto; sono state controllate  73 persone (9 non erano registrate all'anagrafe, ma sono in corso verifiche con l'Asp, che gestisce il campo, per capire se fossero state autorizzate da loro o vivessero lì abusivamente) e non sono state riscontrate particolari anomalie. Verifiche anche su 29 veicoli: uno è risultato rubato ed è stato restituito al legittimo proprietario.

Durante i controlli però gli agenti hanno trovato sul tetto del bagno comune ben 73  piantine di marijuana alte quasi un metro, disposte con ordine; altre 19 sono state rinvenute in un'area adiacente e poi anche 30 vasetti già seminati, ma con le piantine non ancora nate.

Tutto quanto è stato sequestrato, ma si procede contro ignoti dato che non è stato possibile accertare a chi appartenessero le piante di sostanza illegale. Il dispositivo congiunto delle due forze di polizia ha scongiurato che venisse messo in commercio, in futuro, un grande quantitativo di sostanza stupefacente.