NICOLETTA TEMPERA
Cronaca

Pesta un infermiere del Sant’Orsola e insulta gli agenti: arrestato

Pugno in bocca e calci: ennesima aggressione di un sanitario avvenuta al Policlinico di Bologna. Fermato dalla polizia un quarantacinquenne campano

Un uomo è stato arrestato per aver aggredito un infermiere del Sant’Orsola, sferrandogli un pugno in bocca e prendendolo a calci

Un uomo è stato arrestato per aver aggredito un infermiere del Sant’Orsola, sferrandogli un pugno in bocca e prendendolo a calci

Bologna, 14 gennaio 2025 – Ha aggredito un infermiere del Sant’Orsola, sferrandogli un pugno in bocca e prendendolo a calci. Un quarantacinquenne campano è stato arrestato ieri sera dai poliziotti delle Volanti intervenuti al policlinico per placare l’uomo. Erano circa le 22 di ieri, quando è arrivata la chiamata di un infermiere che riferiva di essere stato colpito al volto dall’uomo, senza fissa dimora, che si era addormentato all’interno dei locali dell’ospedale.

La vittima spiegava di essere in servizio al pronto soccorso e di essersi avvicinato al soggetto per chiedergli le proprie generalità per poterlo registrare al triage.

L’uomo si è subito innervosito e ha colpito l’infermiere con un pugno sul volto, causandogli un trauma al viso e una prognosi di sette giorni.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno notato l’uomo che era molto agitato e che ha rifiutato di fornire le proprie generalità. È stato per questo invitato dagli agenti a seguirli fuori: a questo punto ha iniziato a sgomitare e inveire contro uno degli agenti dicendo: "sei un uomo di m.., non meriti di indossare questa divisa”.

Il 45enne è stato accompagnato in Questura dove è stata accertata la sua identità: è emerso così che aveva a suo carico precedenti per reati con il patrimonio, la Pubblica Amministrazione e la persona, oltre ad un precedente specifico per aggressione a personale sanitario.

L’aggressore è stato quindi arrestato per lesioni personali a personale esercente una professione sanitaria, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità, in attesa della direttissima.

La Divisione Anticrimine, inoltre, emetterà nei suoi confronti un foglio di via obbligatorio dalla provincia di Bologna, essendo residente in provincia di Caserta.