Perseguita e pedina la ex: la donna è costretta a muoversi in taxi

Un 44enne è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla donna e gli è stato imposto anche il braccialetto elettronico

Manifestazione contro al violenza sulle donne

Manifestazione contro al violenza sulle donne

Bologna, 29 maggio 2024 – Era perseguitata dall’ex fidanzato che aveva un comportamento “diventato ossessivo e pesante”. Infatti l’uomo, un 44enne di origine pachistana, non accettava la fine della relazione e continuava a pedinare la connazionale, oltre a presentarsi sul suo luogo di lavoro. Per questo motivo la vittima è stata costretta a cambiare le sue abitudini giornaliere e addirittura, per gli spostamenti, utilizzava il taxi al posto dei mezzi pubblici; oppure si faceva accompagnare nelle ore serali. Tutto per non rischiare di incontrarlo.

La donna ha denunciato ai carabinieri i comportamenti ossessivi dell’uomo – già noto alle Forze dell'ordine e indagato per atti persecutori – che, rintracciato dai militari, è stato sottoposto alla misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla donna con l'obbligo di stare lontano da tutti i luoghi da lei abitualmente frequentati; imposto anche il braccialetto elettronico

Il provvedimento è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bologna, su richiesta del pm che ha coordinato le indagini dei carabinieri a seguito del racconto della donna di origine pakistana, che ha deciso di riferire quanto e come si sentisse molestata negli ultimi anni dal 44enne "con condotte abituali e reiterate", come specifica una nota dei carabinieri.