GABRIELE MIGNARDI
Cronaca

Performance circensi e arte futurista . C’è il fratello di Verdone

Alla Casa della conoscenza e negli spazi cittadini si fondono musica e cinema. Tavola rotonda col regista.

Musica, cinema, circo e arte futurista nella 4 giorni in programma tra la Casa della conoscenza e gli spazi cittadini del centro di Casalecchio dove domani alle 18 Claudio Calari racconterà l’avventura tra arte e musica di Arthur Dove: artista che tra il 1924 e il 1938 creò una serie di opere ispirate a brani di Louis Armstrong. Con la regia del servizio Casalecchio delle Culture, venerdì inizia la rassegna ’Istantanea II: Visioni circensi, visioni futuriste’, con eventi, incontri e mostre il cui filo conduttore è il circo come arte performativa, collegato all’estetica futurista, presentando al pubblico uno studio su due personaggi chiave, esperti di entrambi gli ambiti: Alessandro Cervellati (artista, insegnante) e Mario Verdone (critico cinematografico e padre dei due registi Carlo e Luca).

Venerdì nel piazzale antistante la Casa della conoscenza la performance di arti circensi e a seguire la tavola rotonda con Luca Verdone, Gian Paolo Borghi, Tiberio Artioli, Piero Piani, Pietro Morea ed Enrico Bittoto sull’opera di Alessandro Cervellati e il suo apporto alla conoscenza dell’evoluzione dell’arte circense, in rapporto agli studi di Mario Verdone. Tema di sottofondo al film che segue intitolato: La meravigliosa avventura di Antonio Franconi, con la regia di Luca Verdone (2011), con Massimo Ranieri e Orso Maria Guerrini, sulla vita del leggendario impresario circense Antonio Franconi vissuto tra 1700 e 1800.